“Guidavo io quell’auto ma non l’ho investito io, io non sono un tifoso del Napoli, ma mi piace l’Inter, mi sono anche tesserato nella tifoseria dell’Inter il 21 dicembre scorso”.
Cosi si è difeso, in sostanza, davanti al gip di Milano Guido Salvini, Fabio Manduca, l’ultrà napoletano arrestato venerdì scorso per omicidio volontario per aver investito Daniele Belardinelli negli scontri del 26 dicembre scorso prima di Inter-Napoli. (ANSA)