Non solo pazienti ufficialmente Covid trasferiti dagli ospedali sulla base delle delibera regionale dell’8 marzo.
Nelle Rsa, dopo lo scoppio dell’epidemia, sarebbero stati accolti anche malati, non positivi perché senza tamponi effettuati, ma affetti anche da polmoniti, sulla base di “convezioni” già in atto da tempo sulle degenze nelle case di riposo di anziani provenienti da strutture sanitarie.
E’ uno dei fronti, da quanto si è appreso, su cui stanno lavorando investigatori e inquirenti milanesi nelle indagini sui contagi nelle residenze assistenziali. (ANSA)