Il Milan ha sconfitto il Lecce con un netto 3-0 nell’anticipo della sesta giornata del campionato di Serie A. Questa vittoria consente ai rossoneri di ottenere il terzo successo consecutivo e di balzare in testa alla classifica con 11 punti, insieme al Torino che deve ancora giocare la sua partita.
Nella sfida contro il Lecce, è stata decisiva una straordinaria fiammata nel finale del primo tempo in cui il Milan ha segnato tre gol in soli cinque minuti, lasciando i salentini fermi a 5 punti nelle zone basse della classifica.
Sin dai primi minuti, Il Milan, sotto la guida dell’allenatore Fonseca, ha mostrato di avere il controllo della partita. Tuttavia, inizialmente i rossoneri hanno trovato difficoltà a superare una difesa del Lecce molto compatta, che non lasciava spazio a incursioni pericolose.
I tentativi del Milan si sono limitati a conclusioni da lontano che non hanno impensierito più di tanto il portiere Falcone. Tuttavia, al minuto 38, il match ha subito una svolta. Una punizione battuta da Theo Hernandez ha trovato l’inserimento perfetto di Morata sul secondo palo, il quale, con un colpo di testa, ha segnato l’1-0. Non passano che tre minuti e il Milan raddoppia il vantaggio. Questa volta è Leao a orchestrare l’azione, servendo una palla a Theo Hernandez che, di sinistro, spara il pallone sotto la traversa, portando il risultato sul 2-0 al 41′.
Il Lecce, già in difficoltà, subisce il colpo di grazia poco dopo. Al 43′, dopo che Abraham ha colpito il palo, l’azione prosegue e Pulisic trova il gol del definitivo 3-0. Questa serie di reti ravvicinate ha praticamente chiuso la partita, trasformando il secondo tempo in un esercizio di gestione per il Milan. Nella ripresa, l’azione degna di nota da parte del Milan è stata un legno colpito da Abraham al 71′, che ha sfiorato il quarto gol colpendo la traversa.
Gli ultimi minuti della partita hanno visto l’ingresso in campo del giovane Bartesaghi, un 19enne, che però ha reso amara la sua serata con un’espulsione per un fallo su Banda, macchiando in parte la prestazione generale della squadra. Questa vittoria cristallizza il ruolo di protagonista del Milan nella Serie A, mentre il Lecce dovrà trovare nuovi modi per risalire la classifica e sperare in giorni migliori.
Paulo Fonseca ai microfoni di Sky commenta il successo del Milan contro il Lecce per 3-0. Ecco le sue parole:
“Dopo le prime due partite non mi aspettavo questo momento ma è per questo che il calcio è bello. Le cose cambiano positivamente o negativamente in 90 minuti. Siamo qui, è stato importante vincere dopo il derby, continuare a vincere era troppo importante oggi, perché ritornare alla realtà dopo il derby era la cosa più difficile ma i giocatori l’hanno capito e abbiamo vinto bene”.
Su Fofana
“È un calciatore importante. Penso che tutta la squadra abbia fatto un’evoluzione nelle ultime partite, non solo Fofana che sta bene e sta acquistando fiducia. Io sento che sta crescendo ed è più importante per la nostra squadra”.
Sul Leverkusen
“Sarà una partita totalmente diversa. Non abbiamo avuto fortuna perché prendiamo le due squadre che giocano meglio in questo momento in Europa. Abbiamo giocato contro il Liverpool che ha un gioco posizionale quasi perfetto e adesso il Leverkusen che è lo stesso, magari anche meglio. Sappiamo che sarà una partita molto difficile, non ho guardato tanto del Leverkusen essendo focalizzato in questa partita. Adesso vado a casa e incomincio a preparare la partita contro il Leverkusen”.
Morata e Abraham insieme è per motivi tattici o per la loro generosità in campo?
“Le due cose, primo perché le caratteristiche di Morata mi permettono di impiegarlo in quel ruolo, tra le linee. Se non avessimo un attaccante con le caratteristiche di Abraham questo non sarebbe possibile. E poi questa energia è quella che mi piace di più, quella che Alvaro e Abraham portano, che è contagiosa. Oggi vediamo un Rafa che lavora di più perché segue questi esempi”.