L’Inter gioca a tennis, 6-1 al Bologna.

Inter Milan’s Milan Skriniar (C) jubilates with his teammates after scoring goal of 2 to 0 during the Italian serie A soccer matcth between FC Inter and Bologna at Giuseppe Meazza stadium in Milan, 18 September 2021. ANSA / MATTEO BAZZI

Inter batte Bologna 6-1 (3-0) nell’anticipo odierno della 4/a giornata del campionato di calcio di Serie A disputato sul terreno dello stadio Giuseppe Meazza di Milano.

Le reti di Lautaro Martinez, Skriniar, Barella, Vecino e Dzeko (doppietta). Nel finale il punto della bandiera rossoblu con Theate.

Con sei gol rifilati al Bologna, l’Inter riparte alla grandissima dopo il pareggio di Genova nell’ultimo turno di campionato e la sconfitta in Champions contro il Real Madrid. Una potenza offensiva che è esplosa fragorosamente nel match di San Siro e che Simone Inzaghi nel post partita ha commentato così: “Dovranno tutti aiutare perché sappiamo che si gioca ogni due giorni e mezzo. Oggi ho optato per un riposo completo a Perisic e Calhanoglu. Avrei voluto darlo a Dzeko ma poi si è infortunato Correa e lui ha fatto benissimo. Sanchez non ha ancora 70’. Lautaro? Lo conoscevo solo da avversario: sapevo che era un giocatore importante, poi quando ho avuto la fortuna di allenarlo mi sono accorto del perché abbia fatto così tanto bene. È inamovibile nell’Inter. Mi è dispiaciuto che non abbia potuto fare un altro gol, ma anche lui ha bisogno di un po’ di riposo perché tra due giorni e mezzo ci sarà un’altra partita importante a Firenze”.

Inzaghi ha proseguito, spiegando le possibili insidie che nascondeva la sfida con il Bologna: “Temevo questa partita: dopo la delusione contro il Real Madrid dove meritavamo di più c’era un po’ di preoccupazione ma i ragazzi hanno approcciato la gara nel migliore dei modi. È normale che volevamo vincere davanti ai nostri tifosi. A volte bisogna analizzare e non guardare il risultato: alla squadra avevo fatto i complimenti dopo il Real, poi era normale essere delusi per non aver raccolto punti dopo una prestazione in quel modo. Va dato merito all’Inter di aver vinto contro una squadra in forma come il Bologna”.

Dumfries ha fatto una grande gara. Si sta allenando bene: ha avuto bisogno d’inserimento ma è stato più veloce del previsto. È un giocatore di qualità, di quantità che lavora bene. Brozovic l’ho fatto riposare l’ultima mezz’ora a Genova e oggi. Per noi è insostituibile: ci sarà un motivo per cui lui ha sempre giocato con tutti gli allenatori che avuto negli anni qui all’Inter. Io ho Barella che può fare quel ruolo, Vecino e Gagliardini che è importante e viene da un brutto infortunio. Oggi ho accelerato il suo ingresso perché è un giocatore molto utile. Quando tornerà a star bene sarà importante: vuole sempre farsi trovare disponibile”.