In occasione del “Giorno della memoria”, domenica 26 gennaio alle ore 17.30, al Polo culturale Il Mulino di Vione verrà proiettato il film “Train de vie”, di Radu Mihăileanu, commedia drammatica per tutte le d’età premiata con il David di Donatello come migliore pellicola straniera.
Il film racconta il tentativo di fuga degli ebrei da un villaggio dell’Europa dell’est durante la Seconda guerra mondiale.
L’iniziativa viene proposta dall’amministrazione comunale per commemorare le vittime della Shoah. «Quest’anno – evidenziano la sindaca Lidia Reale e l’assessora Daniele Gironi – ricorre l’ottantesimo anniversario dall’apertura dei cancelli di Auschwitz, il campo di concentramento dove morirono, per mano nazista, oltre un milione di persone. Un orrore che Basiglio, come è tradizione, vuole ricordare, facendo della memoria un’occasione collettiva di riflessione. La privazione dei diritti, delle libertà e persino della dignità umana sono purtroppo ancora oggi argomenti di attualità in molte parti del mondo. Abbiamo il dovere di impegnarci affinché le diversità, sotto tutti i punti di vista, siano considerate dai decisori un valore e non un ostacolo per la società del futuro».
Il film che sarà proiettato a Basiglio racconta una storia a metà strada tra la tragedia e la fiaba buffa e ha avuto un grande successo anche di critica quando, nel 1988, è uscito. Opera del regista rumeno Radu Mihaileanu, le musiche sono di Goran Bregovic e i testi italiani di Moni Ovadia.
Siamo nel 1941, nell’Europa dell’Est. Schlomo, una sorta di “scemo del villaggio”, convince gli abitanti del suo villaggio a costruire un treno, con un bizzarro equipaggio. Il “Treno della vita” realizzato per salvare gli ebrei dai nazisti si rivelerà, in realtà, uno spaccato della realtà di quegli anni, con tutte le sue contraddizioni anche umane.