Il turismo non riparte, a MIlano 40% di presenze in meno.

Turisti in giro per le vie del centro di Milano, 13 luglio 2020, ANSA / PAOLO SALMOIRAGO

Le grandi città d’arte non ripartono. L’assenza dei turisti stranieri sta mettendo in ginocchio l’economia delle città d’arte italiane, in particolare di quelle maggiori. Roma, Venezia, Firenze, Torino e Milano, che insieme valgono oltre un terzo del turismo italiano, si apprestano a perdere nel 2020 quasi 34 milioni di presenze turistiche dall’estero, con conseguenze importanti per tutta l’economia cittadina, soprattutto per le imprese dei centri storici.

Lo stop dei visitatori causerà infatti una perdita di 7 miliardi di euro circa di spese turistiche complessive, di cui 4,9 miliardi a carico del settore alloggio, della ristorazione e delle attività commerciali e dei servizi.

A lanciare l’allarme è Confesercenti, su elaborazioni condotte sulla base delle previsioni di Tourism economics, secondo cui a Milano la contrazione di presenze dovrebbe arrivare a sfiorare i 4 milioni di turisti in meno, mentre i consumi avranno un calo superiore ai 900 milioni di euro. (ANSA).