Mercati azionari europei leggermente positivi dopo gli indici Pmi europei, specie quello della Germania sopra le stime, e la pubblicazione del Bollettino della Bce.
Parigi è la Borsa migliore della mattinata con un rialzo dello 0,5%, seguita da Milano e Francoforte in crescita dello 0,3%. Piatte Londra e Madrid.
Il clima rimane comunque ancora cauto in attesa del Consiglio europeo e del vertice Nato sulla crisi ucraina, con il gas che ha leggermente accelerato rispetto all’avvio e ora cresce del 4% a 121 euro al Megawattora. Stabile il petrolio che ondeggia sui 115 dollari.
Fiacco il rublo che scende di oltre un punto percentuale sul dollaro e tiene a fatica quota 96. Sempre in due direzioni la seduta di riapertura della Borsa di Mosca, con l’indice Moex che recupera il 6%, mentre l’Rts in dollari cede il 7%.
Sostanzialmente stabile lo spread tra Btp e Bund tedeschi a 10 anni a 152 punti base con un rendimento del prodotto del Tesoro al 2,02%. Piazza Affari, che a sprazzi si avvicina alla parità, prosegue così piuttosto calma la sua seduta, con Tim che accelera e cresce del 3% a 0,31 euro, seguita da Moncler (+1,9%) e Generali, che sale dell’1,7%. Debole Saipem che cede due punti percentuali a 1,1 euro. (ANSA).