Borsa, apertura settimanale in calo.

La targa di piazza degli Affari di Milano in un'immagine d'archivio dell'8 ottobre 2008. ANSA / JENNIFER LORENZINI

Si confermano deboli le principali borse europee sulla scia del discorso di Jerome Powell, che venerdì scorso a Jackson Hole ha invocato una “azione forte” per combattere l’inflazione.

Un segnale che ha pesato sui listini occidentali venerdì, per incidere nella mattinata di oggi in Asia e Pacifico.

In calo i futurers Usa in assenza di dati macroeconomici rilevanti. La peggiore è Parigi (-1,22%), preceduta di poco da Madrid e Francoforte (-1,15% circa per entrambe), mentre Londra è chiusa per festività.

Contrastati il greggio (Wti -1,16% a 94,14 dollari al barile) e il gas naturale (-11,85% a 298,99 euro al MWh ad Amsterdam), mentre il dollaro si conferma forte a 1,0058 euro, mantenendosi sopra la parità con la moneta unica, e sale a 1,167 sulla sterlina.

In rosso tutti i settori a partire da quello dei semiconduttori, con Nordic (-4,33%) e Asm (-2,58%) sotto pressione, mentre Stm (-1,34%) appare più cauta. Deboli gli automobilistici Volvo (-1,35%) e Volkswagen (-1,15%), cauta invece Renault (-0,33%). Pesa il comparto del lusso a partire da LVmh (-2,29%), Kering (-2,12%) ed Hermes (-2%). Più cauta Moncler (-1,45%) in Piazza Affari. In difficoltà le utility Engie (-2,6%), Rwe (-2,24%), A2a (-2,2%), Hera (-2,17%) ed Enel (-1,65%). Più cauti invece i petroliferi ToitalEnergies (-0,28%) ed Eni (-0,3%), a differenza di Shell (-0,69% ad Amsterdam, mentre a Londra non viene scambiata). Segno meno per i bancari Bbva (-1,65%) e Bnp (-1,1%), Intesa (-0,65%) e Bper (-0,5%). Fiacca Unicredit (-0,23%), in controtendenza Banco Bpm (+1,1%). Si mantiene sopra i 230 punti il differenziale tra Btp italiani e Bund decennali tedeschi (230,9 punti), con il rendimento annuo italiano in rialzo di 15,8 punti al 3,84% in una giornata di tensione su tutti i rendimenti dei titoli di stato dell’Ue, da quelli tedeschi (+14,6 punti) a quelli francesi (+14,4 punti) e spagnoli (+15,7 punti). (ANSA).