40 anni del Monzino, Fontana: un punto di riferimento anche con la pandemia.

“Anche in questi due anni molto complessi per la sanità, il Centro Cardiologico Monzino conferma il suo ruolo di punto di forza e di riferimento per il nostro territorio, nell’interazione con il mondo universitario e con la sanità lombarda pubblica e privata”.

Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, nel corso del suo intervento all’evento di celebrazione dei 40 anni del Centro Cardiologico Monzino, alla presenza del suo presidente, Carlo Buora; dell’amministratore delegato, Mauro Melis; del direttore scientifico, Giulio Pompilio e del direttore generale, Luca Merlino.

“Una complementarietà – ha tenuto a precisare Fontana – che è peculiare caratteristica del nostro sistema sanitario e trova conferma anche nel nuovo assetto normativo delineato con la Legge sanitaria approvata dal Consiglio. Un aspetto fondamentale per perseguire livelli di cura e assistenza ispirati ai principi di solidarietà e centralità del paziente”.

“Il Centro Monzino – ha evidenziato il governatore – è un’eccellenza per il Paese e hub di riferimento per la nostra Regione. Unico Irccs mono specialistico, eroga prestazioni di alta specializzazione e raggiunge importanti traguardi nella ricerca: dal letto del paziente al laboratorio e viceversa”.

Fontana ha poi ricordato che “In 40 anni non ha mai tradito la sua alta ispirazione di centro di avanguardia e, come dimostrano questi mesi di lotta al Covid e il Bilancio Sociale 2020, di ospedale al servizio del territorio”.

“Questa grande realtà – ha aggiunto – continua a stupirci per l’alta qualità della ricerca, come i recenti studi per il trattamento della tachicardia ventricolare, e la costante risposta ai bisogni di salute dei nostri cittadini, con gli sforzi compiuti per rendere la struttura, hub di riferimento per i pazienti cardiopatici no covid, in periodo pandemico”.

 

“L’operatività di questo baluardo della sanità lombarda – ha concluso Fontana – ha subito grandi trasformazioni e la capacità adattativa è – senza dubbio – frutto della grande passione e dedizione del capitale umano che vi opera: a loro va il merito di 40 anni di storia e il ringraziamento mio e di tutta la comunità lombarda”. (LNews)