“Il maxi-ritiro non sta né in cielo né in terra. Non si considera la salute mentale: ai calciatori si chiede di restare blindati dopo 60 giorni di lockdown”.
Lo dice Paolo Maldini, ospite della trasmissione Rai ‘Che tempo che fa’. “E’ un’impresa difficilissima trovare un’intesa sul protocollo – sostiene il dt del Milan, guarito dal Covid-19 assieme alla moglie e ai due figli -. In Lega c’è coesione di intenti,ma l’idea va trasferita a Figc e governo: un tavolo a tre lo renderebbe più facile. Dobbiamo provare a ripartire in sicurezza”. (ANSA).