Venerdì 13 dicembre l’Unione Sindacale di Base e il sindacato AL Cobas hanno proclamato uno sciopero generale di 24 ore a livello nazionale.
Linee ATM
A Milano, lo sciopero potrebbe avere conseguenze sulle nostre linee dalle 8:45 alle 15 e dopo le 18, fino al termine del servizio.
Funicolare Como-Brunate
Lo sciopero potrebbe avere conseguenze sul servizio dalle le 8:30 alle 16:30 e dopo le 19:30, fino al termine del servizio.
Motivazioni dei sindacati USB e AL Cobas, che hanno proclamato lo sciopero
Lo sciopero è stato proclamato “contro la politica economica del Governo Meloni esplicitata nella manovra economica per il 2025; contro il crescente coinvolgimento dell’Italia nei teatri di guerra tanto ad est quanto nel sostegno al genocida governo israeliano; contro i progetti di riforma autoritaria dello stato, quali DL 1660, premierato e autonomia differenziata; per forti aumenti salariali oltre il recupero dell’inflazione reale; per una nuova indicizzazione che leghi i salari all’aumento reale del costo della vita; per una vera politica di difesa e rilancio della Sanità Pubblica; per una vera tassazione sui superprofitti di Banche e le compagnie energetiche; la cancellazione delle leggi che hanno introdotto precarietà e liberalizzazione, quali il nuovo codice degli appalti; per veri rinnovi dei contratti nazionali; contro il cosiddetto decreto Cutro che riporterà nella clandestinità migliaia di lavoratori migranti; contro la delega fiscale che avvantaggia i settori e i ceti più abbienti destinata a ridurre la progressività del sistema e allargare ulteriormente le disparità sociali; per l’abolizione dell’IVA sui beni di prima necessità ed il prelievo fiscale sulle rendite finanziarie e i grandi patrimoni; per un tetto ai prezzi dei beni di prima necessità; per la detassazione delle pensioni in linea con gli altri paesi europei e le pensioni minime a 1000 (mille) euro; per un milione di assunzioni nella Pubblica Amministrazione, la stabilizzazione di tutti i precari, lo scorrimento delle graduatorie dei concorsi già espletati; per una legge sul salario minimo di almeno 10 euro l’ora sui minimi tabellari; per la riduzione dell’orario di lavoro a 32 ore a parità di salario; per il diritto ai servizi pubblici gratuiti e accessibili, all’educazione scolastica, alla sanità e ai trasporti pubblici; per il diritto alla casa, un milione di nuove case popolari, il blocco degli sfratti e degli sgomberi; per la tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro e l’introduzione del reato di omicidio sul lavoro; contro l’assoggettamento delle istituzioni scolastiche agli interessi delle aziende private e il PCTO (Percorso per le Competenze Trasversali e l’Orientamento) che introduce la logica dello sfruttamento già dai banchi di scuola; per la difesa del diritto di sciopero”.
Dalle ore 21:00 del 12 dicembre alle ore 20:59 del 13 dicembre 2024 il sindacato USB lavoro privato ha proclamato uno sciopero nazionale, che potrà generare ripercussioni al servizio Regionale, Suburbano, Aeroportuale e la Lunga Percorrenza di Trenord.
Negli orari 6-9 e 18-21 viaggeranno i treni presenti nella lista dei treni garantiti.
Giovedì 12 dicembre viaggeranno i treni con partenza prevista da Orario Ufficiale entro le ore 21:00 e che abbiano arrivo nella destinazione finale entro le ore 22:00.
Nel caso di cancellazione dei treni del servizio aeroportuale, saranno istituiti bus senza fermate intermedie tra:
- Milano Cadorna e Malpensa Aeroporto per il Malpensa Express. Da Milano Cadorna gli autobus partiranno da via Paleocapa 1.
- Stabio e Malpensa Aeroporto per il collegamento aeroportuale S50 Malpensa Aeroporto – Stabio.
Maggiori dettagli saranno disponibili sul sito www.trenord.it o seguendo gli aggiornamenti sulla circolazione dei treni in “real-time” tramite la nostra App.
Vi invitiamo a prestare attenzione sia gli annunci sonori trasmessi nelle stazioni, che alle informazioni in scorrimento sui monitor.
Il vicepremier e ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Matteo Salvini ha firmato il provvedimento per ridurre lo sciopero generale di venerdì 13 dicembre a 4 ore nel settore Tpl. “Ho firmato l’ordinanza per ridurre a 4 ore lo sciopero dei trasporti previsto per questo venerdì – si legge in un post su X – Il doveroso diritto alla mobilitazione deve rispettare anche il diritto alla mobilità di lavoratori, cittadini, studenti e persone in cura, specialmente in un periodo critico come quello pre-natalizio. Serve buonsenso”.
Usb tiene il punto e al provvedimento firmato da Salvini per ridurre a 4 ore lo sciopero nel settore Tpl, risponde confermando la mobilitazione di 24 ore anche nel trasporto pubblico locale, ferrovie e marittimi. “Confermiamo quanto indetto, non tocchiamo lo sciopero”, annuncia all’Adnkronos Francesco Staccioli dell’esecutivo nazionale di Usb, con delega ai trasporti. Lo sciopero, spiega Staccioli, “è stato regolarmente indetto in base alla normativa più stringente in Europa, abbiamo rispettato tutti i vincoli. In secondo luogo, abbiamo adeguato lo sciopero ai rilievi della commissione di garanzia, dal trasporto aereo alla rarefazione, e non abbiamo ricevuto ulteriori indicazioni. Il garante ha quindi giudicato lo sciopero regolare, punto. Infine, le motivazioni di Salvini su Natale e Santa Lucia non ci sono perché il Natale è già tutelato dalla franchigia che parte dal 18 settembre e arriva al 7 gennaio. Inoltre, la situazione è analoga a quella dell’anno scorso per la quale abbiamo ricevuto ragione dal Tar”. Motivazioni contenute in una lettera che verrà diffusa dall’Usb oggi alle 9. “Vedremo come reagiranno i lavoratori, chiaramente stimo parlando di uno sciopero vessato da un’ordinanza con multe che vanno dai 500 ai 1000 euro. Naturalmente, se l’ordinanza non viene rilevata ingiusta. Noi siamo convinti che ci sarà riconosciuta la ragione. E’ uno scontro politico, non può un ministro estendere a proprio piacimento l’interpretazione del diritto allo sciopero. Questo è un diritto per cui le persone sono morte, e sui cui non si può mettere mano in questo modo”, conclude.