Caso Monguzzi, proseguono le polemiche nei Verdi, interviene anche Sala

“Credo che un po’ di aria fresca sia necessaria alla fine. Nonostante anche la mia vicinanza a un certo modo di vedere le cose. Il problema è che, in un momento in cui sembra che la questione ambientale sia la più importante, la crescita dei Verdi non c’è mai stata. Per questo un po’ di aria fresca male non fa”.

Lo ha detto il sindaco Giuseppe Sala, a margine della presentazione del programma espositivo del Comune di Milano per il 2024, in merito al cambio di capogruppo di Europa Verde con Tommaso Gorini che ha sostituito Carlo Monguzzi, in Consiglio comunale. “Avendo sentito il discorso di Gorini – ha continuato Sala -, mi pare che lui si sia rivolto in maniera estremamente garbata nei confronti di Monguzzi. Dal lato di Monguzzi invece non ho visto la stessa attenzione ed educazione rispetto a questi due ragazzi – in riferimento allo stesso Gorini e a Francesca Cucchiara, altro membro del gruppo consiliare di Europa Verde in Consiglio comunale – che probabilmente la vedono in maniera diversa”. In merito al futuro atteggiamento di Monguzzi, il quale in una nota ieri ha dichiarato che “continuerà a fare il Verde, senza fare sconti”, Sala ha commentato: “Sconti non li ha mai fatti. Credo che l’atteggiamento di Monguzzi non cambierà”.

“In Comune nasce il gruppo dei Verdi del sindaco, annacquati e obbedienti. Infatti Sala oggi sprizza felicità e i giornalisti lo indicano come il vero regista dell’operazione che mi ha portato a non essere più il capogruppo di Europa Verde. La mia colpa è di avere sempre praticato la bellezza del fresco profumo della libertà e non il lezzo del compromesso, come diceva sempre Paolo Borsellino. E continuerò a farlo con sempre maggior convinzione. E non parteciperò certo alla fusione con la lista Sala che i miei colleghi stanno portando avanti da tempo. Se qualcuno pensa di imbavagliarmi o di zittirmi ha clamorosamente sbagliato persona. In Consiglio comunale continuerò a fare battaglie sulle cose sbagliate – e su ambiente e mobilità la Giunta di cose ne ha sbagliate tante – e a proporre e stimolare le cose giuste. E ad essere, come sempre, un punto di riferimento per le lotte dei cittadini, dei comitati e degli ambientalisti”. Lo dichiara il consigliere comunale ed ex capogruppo dei Verdi Carlo Monguzzi.

“Apprendiamo che oggi il sindaco Sala, a margine della presentazione del programma espositivo del Comune di Milano per il 2024, avrebbe affermato che ‘la crescita dei Verdi non c’è mai stata’. Facciamo presente al sindaco Sala che i Verdi ci sono e che crescono: troviamo pertanto fuori luogo e sbagliato il giudizio che ha espresso. Abbiamo appreso del cambio di capogruppo di Europa Verde in consiglio comunale a Milano, che è avvenuto nell’autonomia del gruppo consiliare. Auspichiamo che l’incisività delle politiche dei Verdi continuino ad essere da stimolo per l’azione di governo della città di Milano. Come Europa Verde siamo per il dialogo intergenerazionale: abbiamo bisogno di tutti, dall’esperienza di Monguzzi alla freschezza dei giovani”. Così in una nota, per Europa Verde Lombardia, Devis Dori, deputato Avs e coportavoce regionale di Europa Verde Lombardia e Maurizia Punginelli (Coportavoce regionale di Europa Verde Lombardia.

“Credo che sia una cosa che sarà utile al lavoro del gruppo e del Consiglio. Pur nel grande rispetto reciproco del lavoro e anche delle competenze di tutti, se a un certo punto ci si accorge che si fa fatica su un gruppo di tre persone a intendersi su alcuni punti, credo sia una cosa non dico naturale, ma che succede che il capogruppo ruoti e che tenti uno che rappresenta la maggioranza del gruppo. Conosco bene tutti noi di Europa Verde, ma in particolare, da assessore, ho visto in questi mesi il lavoro che ha fatto Tommaso Gorini. È un buon mediatore. Sapere mediare, trovare il punto giusto di convergenza, senza dimenticare quali sono i punti fondanti del proprio programma, ma anche di quello di Europa Verde, è una cosa molto importante. Penso che sarà una buona cosa per il Consiglio”. Così l’assessore all’Ambiente e al Verde del Comune di Milano Elena Grandi commenta a Mianews la sostituzione di Carlo Monguzzi come capogruppo di Europa Verde in Consiglio comunale. “Come sempre le cose da costruire si costruiscono con fatica e i cambiamenti sono sempre complessi – ha aggiunto Grandi -. Quindi bisogna essere meno aggressivi e cercare di fare le cose magari un po’ più alla volta ma non perdendo mai l’obiettivo. Penso che in questo senso, il nostro nuovo capogruppo possa fare un buon lavoro e glielo auguro, ovviamente”. Da assessore all’Ambiente vedo che questa nostra Giunta e questo sindaco vogliono andare a tutti i costi nella direzione di accelerare la transizione ecologica della città e di renderla socialmente giusta e quindi questo è il nostro fine”, ha spiegato Grandi.

“Intanto precisiamo che non è nostro interesse alimentare alcuna polemica. Ci dispiace vedere la reazione amareggiata di Monguzzi. La decisione non è motivata da alcun rancore personale e speriamo di riprendere presto a collaborare in maniera costruttiva. Tuttavia ribadiamo che la decisione non ha nulla a che vedere con eventuali progetti in consiglio insieme a i civici della Lista Sala. Questi saranno decisi dal partito a livello locale, quando si sarà costituito il nuovo esecutivo provinciale, e non dai soli consiglieri comunali”. Così il nuovo capogruppo dei Verdi in Consiglio comunale Tommaso Gorini e la consigliera Francesca Cucchiara replicano a Mianews in merito alle dichiarazioni di Carlo Monguzzi sul cambio alla guida del gruppo. (MiaNews)