Udinese e Atalanta pareggiano 2-2 nel match valido per la nona giornata della Serie A 2022-2023. I bianconeri padroni di casa, sotto 0-2 dopo circa un’ora di gioco, rimontano ed evitano il k.o. interno. L’Atalanta vede sfumare la vittoria e perde il primato in classifica. I nerazzurri salgono a 21 punti, a -2 dal Napoli.
L’Atalanta sblocca il risultato al 36′ con un’azione chirurgica. Lancio di 60 metri di Koopmeiners che accende Muriel, cross basso e sul secondo palo Lookman è puntuale per il tap-in: 0-1. Il raddoppio bergamasco arriva al 56′. Muriel entra nell’area friulana, Udogie sbaglia il tempo dell’intervento e stende il colombiano. Rigore, Muriel dal dischetto non sbaglia: 0-2. L’Udinese ha il merito di rimanere agganciata alla partita e torna in corsa al 67′. Punizione da 25 metri, Deulofeu punta al primo palo e Sportiello non è impeccabile: 1-2. I padroni di casa insistono e al 77’ pareggiano. Azione manovrata nell’area atalantina, Deulofeu imbuca per Pereyra che crossa: ‘capocciata’ di Perez, 2-2.
Il ritmo rimane alto anche nell’ultima porzione di gara. L’Udinese continua a spingere, a caccia del ribaltone completo. L’Atalanta non arretra e prosegue con l’obiettivo di rispondere colpo su colpo. Il risultato non cambia, finisce 2-2.
Gian Piero Gasperini, tecnico dell’Atalanta, analizza così ai microfoni di DAZN il pareggio contro l’Udinese: “Dobbiamo essere contenti di questo risultato, maturato in un momento nel quale avevamo la partita in mano meritando il doppio vantaggio. La punizione di Deulofeu ha dato energia all’Udinese, noi siamo calati nel finale e con i cambi non siamo riusciti a tenere il risultato. Le indicazioni di questa partita sono comunque molto positive. Abbiamo fatto quello che dovevamo fare, giocando con grande personalità approfittando degli spazi poi le partite possono sempre avere delle svolte e così è stato nel finale. E’ una partita che ci farà crescere”.
Si poteva gestire meglio il finale?
“Vedendo la possibilità di recuperare una partita l’Udinese ha aumentato le energie, noi siamo calati ma in difesa abbiamo assenze pesanti oltre a quella di Zapata, giocatori che sul piano fisico potevano dare un sostegno importante. Abbiamo iniziato a soffrire anche su azione, globalmente siamo stati a lungo padroni del campo”.
L’Atalanta è la storia della sua vita?
“Sicuramente, una storia così bella non poteva capitarmi. Non ci guardiamo indietro, abbiamo ancora tanti traguardi da sviluppare. La squadra è stata rinnovata con tanti giovani ma stiamo cercando di crescere velocemente”.
La Champions è un obiettivo?
“No, dobbiamo pensare a migliorare attraverso le prestazioni”.
Il giallo a Lookman l’ha stupita?
“Ha fatto questo gesto per esultare, non è un ragazzo che fa polemica. E’ stato interpretato male”.