L’Histoire du soldat di Stravinsky sabato 14 alla Camera del Lavoro per Atelier Musicale.

L’ultimo appuntamento della XXVI stagione dell’Atelier, caratterizzata da una grande presenza di pubblico e dalla presentazione di progetti trasversali (spesso in prima esecuzione assoluta) tra jazz, classica e musica contemporanea, è in programma sabato 14 marzo alla Camera del Lavoro di Milano (inizio concerto ore 17.30; ingresso 10 euro) con l’esibizione dell’Ensemble del Conservatorio G. Cantelli di Novara diretto da Davide Rausi.
In questa occasione verrà presentata “L’Histoire du soldat”, singolare e celeberrima pagina del Novecento scritta da Igor Stravinsky durante la seconda guerra mondiale e dettata dall’esigenza di produrre un’opera di teatro musicale da camera che potesse essere “ambulante”, in grado cioè di poter girare di città in città senza particolari allestimenti, adattando addirittura la lunghezza alle esigenze del luogo. 
In realtà, più che un’opera è una suite per mimi, danzatori e voce recitante e si basa su un testo scritto in francese da Charles-Ferdinand Ramuz, che trasse ispirazione dall’antologia di “Fiabe russe” curata da Aleksandr Afanas’ev. Diretta da Ernest Ansermet, con le scene di Auberjonois divenne uno degli spettacoli teatrali più singolari e fortunati del secolo scorso. In particolare, Stravinsky utilizzò un organico strumentale di facile trasporto, in cui erano presenti anche le percussioni (in una strutturazione simile a quella delle prime batterie), oltre a tre danze quali il Tango, il Walzer e il Ragtime, quest’ultimo conosciuto attraverso le partiture portate dagli Stati Uniti dallo stesso Ansermet. Un organico non troppo lontano da quello delle formazioni di ragtime orchestrato e dei primi gruppi di jazz di New Orleans.
Nello spirito di promozione dei giovani musicisti che anima da sempre l’Atelier, la versione che verrà rappresentata il 14 marzo alla Camera del Lavoro di Milano è realizzata dall’Ensemble del Conservatorio Cantelli di Novara, struttura che si è già esibita in passato sul palcoscenico dell’auditorium Di Vittorio e che è molto attiva nella realizzazione di progetti concertistici che uniscono la formazione alla produzione. 
“L’Histoire du soldat” è un’esperienza d’ascolto e di spettacolo che, per le sue caratteristiche, esce dal periodo storico in cui è stata scritta per proiettarsi nella realtà del nostro tempo.
 
 
Sabato 14 marzo, ore 17.30 – Ensemble del Conservatorio Cantelli di Novara
Diabolus in musica – Igor Stravinsky – L’Histoire du soldat
Matilde Berto (violino), Simone Benevelli (clarinetto), Marco Frigerio (fagotto), Erika Patrucco (tromba), Nicolò Bombelli (trombone), Francesco Ferrante (percussioni), Giorgio Magistroni (contrabbasso), Maria Eleonora Caminada (voce recitante), Davide Rausi (direttore).
 
Programma:
I. Stravinsky (1882-1971) – L’Histoire du soldat
(per voce recitante e strumenti)
Marcia del Soldato;
Il violino del Soldato;
Marcia Reale;
Il piccolo concerto;
Tango;
Walzer;
Ragtime;
La marcia del Diavolo;
Choral;
Marcia trionfale del Diavolo.
 
Conduce Maurizio Franco.
Direzione  e coordinamento artistico: Giuseppe Garbarino e Maurizio Franco.
Organizzazione: associazione culturale Secondo Maggio.
Presidente: Gianni Bombaci; vicepresidente: Enrico Intra.
 
Auditorium G. Di Vittorio, Camera del Lavoro, corso di Porta Vittoria 43, 20122 Milano. 
Ingresso: 10 euro. 
Per informazioni: 348-3591215; 02-5455428. Email: secondomaggio@alice.it; eury@iol.it; on line: www.secondomaggio.it