Il divisionismo non proiettivo, Graziano Ferrari espone all’Auxologico Procaccini da giovedì 16.

Graziano Ferrari è il Presidente dell’Enciclopedia d’Arte Italiana e il fondatore del movimento pittorico denominato Divisionismo non proiettivo. Questo prende spunto dal Divisionismo di Seurat e Signac e si innesta sul filone dell’arte informale, dando vita a opere in cui la scomposizione del colore viene utilizzata per creare immagini che non “proiettano” la realtà. L’opera di Graziano Ferrari offre dunque l’opportunità di immergersi in un mondo sospeso nel tempo e nello spazio, dove le emozioni si elevano grazie al sapiente dialogo tra colore e luce. La separazione del tratto pittorico e la scomposizione della luce che richiama il divisionismo classico, sono elementi che l’artista rielabora dentro di sé fino a ottenere una reinterpretazione che lui chiama “non proiettiva”, una sintesi tra Divisionismo e Arte Informale. Graziano Ferrari parte da un’idea concretamente raffigurata per giungere alla forma astratta attraverso brevi pennellate, grazie a un processo di sperimentazione di tecniche e materiali. Ogni incontro con le opere dell’artista è un’esperienza unica, coinvolgente ed emozionante, l’artista dipinge per “necessità interiore” e lascia emergere dai suoi quadri la propria anima e il proprio cuore.
Nel corso della presentazione della mostra di giovedì 16 maggio alle ore 18 a cura di Laura Ferrario, Graziano Ferrari sarà presente per raccontare al pubblico le sue opere.
Graziano Ferrari ‐ “Il divisionismo non proiettivo”

Dal 16 maggio al 2 settembre 2019
Presentazione della mostra: giovedì 16 maggio 2019, ore 18.00
Istituto Auxologico Procaccini
Via Niccolini 39, Milano ‐ Tel. 02/619113333
www.auxologico.it/procaccini
Orario continuato
Dal lunedì al venerdì ore 8.30 ‐ 20.00
Sabato ore 8.30 – 17.00
INGRESSO LIBERO