a cura dell’Avv. Alessandra Angelelli
Passeggiando sulla Darsena in questi giorni -particolari per noi milanesi, soprattutto per il noto caos, m’imbatto in una casa galleggiante.
Ho detto bene.
Mi avvicino e mi viene spiegato che non si tratta di un’attrazione pubblicitaria ma di un progetto che percepisco subito essere un passo verso la sostenibilità, verso il futuro.
Una squadra costituita da designer nautici e imprenditori ha portato alla produzione di strutture galleggianti costruite proprio per integrarsi con la natura.
Le houseboat H20 DESIGN sono, direi, una seconda casa, che facilmente si ormeggia anche in località amene.
Un natante lungo circa 10 metri di 36mq abitabili su due piani con pareti di solo vetro.
Ad Amsterdam modelli simili sono già da tempo le case di una nuova città dove ci si può svegliare incrociando il colore trasparente ed il profumo tranquillo dell’acqua, da sempre genesi di vita.
Sorrido perché è un progetto ambizioso che si lega con la vita sull’acqua che, in una città come Milano, non avrei mai potuto immaginare e che potrebbe offrire nuove opportunità di sviluppo!
E mi rimane in testa. Provo orgoglio per un team italiano che si mette a dura prova portando avanti progetti così ambiziosi …. Facendo sognare noi tristi passanti, sempre alle prese con il traffico ed il grigiume milanese.
Finalmente un passo avanti verso il futuro ed una notizia che ci fa riflettere, questa volta in positivo.
