Zach LeDay dette subito i tempi della gara con dieci punti nei primi tre minuti; quando rifiata lui, tocca a Shavon Shields prendersi l’attacco sulle spalle. In due segnando 46 punti in 22 minuti a testa sul parquet. L’Olimpia domina il derby con Varese, 119-92, fin dall’inizio. Tranne qualche momento del primo tempo, il dominio è totale. L’Olimpia produce il proprio record stagionale di punti, si diverte, segna 17 triple e fa la voce grossa a rimbalzo (Gugliemo Caruso ne cattura cinque in attacco).
IL PRIMO TEMPO – Zach LeDay parte da dove aveva lasciato nella gara con il Panathinaikos. Si prende i primi quattro tiri dell’Olimpia, li centra tutti, e guida il 10-2 iniziale che convince Coach Mandole a spendere subito un time-out. LeDay produce 14 punti in cinque minuti. L’Olimpia esplode sul 25-10. Ma Jaylen Hands è in ritmo: segna nove punti con due triple e un gioco da tre e trascina Varese fino al meno quattro sul 26-22 nonostante il grande lavoro a rimbalzo d’attacco di Willie Caruso. In quel momento, l’Olimpia perde un po’ di precisione al tiro ma chiude il quarto avanti 28-22. Nel secondo periodo, parte forte Armoni Brooks con una tripla e un assist per Ricci. Milano allunga sul più 11, 36-25, ma succede prima di un gioco da quattro punti firmato da Davide Alviti. Varese non riesce ad arginare l’Olimpia, ma in attacco segna con discreta continuità. Shields sale in cattedra nel periodo con una triple e un gioco da tre punti tiene Milano sulla doppia cifra di vantaggio. Poi Freddie Gillespie commette il terzo fallo su un tiro da tre di Librizzi. Ma il quarto lo chiude meglio l’Olimpia: segnano da tre sia Brooks che Shields. Qui la difesa sale di colpi e all’intervallo è 63-49.
IL SECONDO TEMPO – L’Olimpia vuole chiudere la partita nel terzo quarto e ci riesce. LeDay e Shields, sostenuti dal lavoro interno di Caruso, guidano l’allungo che non lascia scampo all’avversaria. Mandole spende due time-out quasi consecutivi. Alviti con due triple tenta di reggere l’urto. Ma poi si mette all’opera Armoni Brooks. Centra due triple e l’Olimpia dilaga sul 95-67 dopo tre periodi. Nel quarto quarto, Coach Messina tiene a riposo tutti i giocatori più utilizzati principalmente LeDay e Shields. C’è spazio per gli altri e fanno tutti bene, da Dimitrijevic a Bortolani. Così la gara termina senza angosce; 119-92.
Così Coach Ettore Messina ha commentato la gara con Varese nel giorno della sua 200esima panchina di campionato con l’Olimpia (420 il totale incluse tutte le competizioni): “E’ stata una buona partita per noi, l’abbiamo approcciata nel modo giusto e poi il terzo quarto è quello che l’ha chiusa anche se eravamo riusciti a costruirci un buon margine già nella prima metà gara. Non ha giocato Bolmaro perché aveva un lieve affaticamento muscolare e non abbiamo voluto correre rischi vista la settimana che ci aspetta. E’ stato importante restituire minuti e ritmo a chi ultimamente aveva giocato poco. Adesso ci prepariamo al trittico in trasferta che sarà molto impegnativo”.