Locazioni Lombardia, analisi sociodemografica a cura di Tecnocasa.

Il 67,5% dei contratti di locazione sono stati stipulati per scelta abitativa, il 28,9% riguarda lavoratori trasfertisti e il 3,5% gli studenti universitari. In Lombardia i contratti più stipulati sono quelli a canone libero (75,5%), a seguire quelli a carattere transitorio (18,9%) ed infine quelli a canone concordato (5,6%). Gli inquilini sono coppie e famiglie nel 52,2% dei casi, mentre sono single nel 47,8% dei casi. Il 52,0% degli inquilini ha un’età compresa tra 18 e 34 anni, a seguire quelli con un’età compresa tra 35 e 44 anni (19,0%). La tipologia più affittata in Lombardia è il bilocale con il 51,7% delle scelte, mentre al secondo posto ci sono i trilocali con il 26,0% delle preferenze.

Rispetto al 2019 in Lombardia si registra un lieve aumento delle percentuali di affitti da parte di studenti universitari e lavoratori trasfertisti, l’emergenza sanitaria in corso quindi non ha determinato particolari conseguenze su questi segmenti a livello regionale. Aumenta la percentuale di contratti a carattere transitorio, che passa dal 14,2% del 2019 all’attuale 18,9%. Anche nel 2019 la tipologia più affittata in Lombardia era il bilocale (46,4%) ed al secondo posto si piazzavano i trilocali (30,7%).

Focalizzando l’analisi sui capoluoghi lombardi si può notare come sia Milano a primeggiare per contratti stipulati a lavoratori trasfertisti (37,6%) e a studenti (16,9%), mentre è Pavia la città con la percentuale più alta di contratti a canone concordato (63,9%). Rispetto al 2019 a Milano si registra un calo delle percentuali di contratti stipulati a lavoratori trasfertisti e studenti, il capoluogo di regione, infatti, ha sofferto più di altre città il ricorso allo smart working ed alla didattica a distanza.

In tutti i capoluoghi la maggior parte degli inquilini ha un’età compresa tra 18 e 34 anni. È Milano la città con il più alto tasso di inquilini single (54,8%) ed anche nel 2019 il capoluogo meneghino primeggiava in questa classifica.