Sicurezza, Sala: problema c’è ma no a strumentalizzazioni. Critiche e proposte dal Codacons

“Sul tema della sicurezza io so benissimo che è una questione. Non mi pare di avere mai detto che non è un problema, non mi pare di non lavorarci. Diciamo che non accetto le strumentalizzazioni che fanno comodo a tanti, in particolare ai nostri avversari politici”. Lo ha detto il sindaco Giuseppe Sala, a margine della conferenza stampa di presentazione della mostra ‘Piero della Francesca. Un capolavoro riunito’, facendo riferimento al suo post pubblicato ieri sui social nel quale diceva che c’è una campagna politico-mediatica contro Milano sul tema sicurezza. “Anche nel post di ieri sono partito dalla conferma che la sicurezza è un problema, è un diritto dei cittadini e nessuno lo sta discutendo. Sennò non sarei andato a prendere Franco Gabrielli e soprattutto lui non sarebbe venuto qua a lavorare se non ci fosse un problema – ha continuato Sala – C’è un impegno totale da parte del Comune. Però ripeto, c’è anche tanta strumentalizzazione. Ieri ho solamente voluto sottolineare un aspetto, secondo me significativo, poi c’è sempre dell’altro. E anche sull’altro dobbiamo lavorare”.

“Credo anche che sia vero che a Milano si denuncia più che in ogni altra parte di Italia, questo è quello che ci dice la nostra questura” ha aggiunto Sala rispondendo a chi gli ha chiesto se a Milano ci siamo tante persone che non denunciano”.

Sul numero di agenti della Polizia locale per le strade in orari notturni “in questo momento abbiamo una trattativa sindacale in corso. Non dovrebbe essercene bisogno ma ricordiamolo: in funzione anche di accordi sindacali del passato i vigili dopo un certo numero di anni di servizio stanno in parte in ufficio e soprattutto i turni serali sono abbastanza rari. Capisco le esigenze di tutti. Siccome tutti viviamo la città e siccome in questo momento la città chiama più attenzione sul tema sicurezza, è chiaro che tutti dobbiamo fare la nostra parte, anche i vigili”. Lo ha detto il sindaco Giuseppe Sala, tornando sul tema sicurezza, a margine della conferenza stampa di presentazione della mostra ‘Piero della Francesca. Un capolavoro riunito’.

Cronaca Milano: dopo le polemiche e gli attacchi il Sindaco Beppe Sala è tornato a parlare della sicurezza a Milano, dichiarando che si tratterebbe solo di una evidente campagna “politico-mediatica” contro Milano, citando i dati degli omicidi volontari commessi nel capoluogo lombardo, in netto calo dal 1987 al 2023.

Ma per il Codacons la difesa non è pertinente, perché se da un lato il Sindaco ha ragione quanto cita i dati sui crimini violenti (quasi tutti in diminuzione in Italia così come a Milano – salvo le denunce per violenza sessuale invece in costante aumento), dimentica come però i dati sulla microcriminalità gli danno torto.

Non soltanto Milano, per il settimo anno di fila, è stata eletto città d’Italia con più reati denunciati, ma soprattutto negli ultimi due anni i reati, identificati come “microcriminalità” sono tutti in aumento. Denuncia il Presidente Nazionale del Codacons, Marco Donzelli – alcuni anche in maniera decisamente significativa (rapine +64% e furti con strappo +50%).

Si tratta di un gravissimo problema, perché sono moltissimi i cittadini che percepiscono Milano come una città non sicura, molte zone sono considerate quasi off limits e tantissimi se ne tengono alla larga, soprattutto negli orari notturni, per paura di incappare in qualche delinquente, senza contare che per le donne è ancora peggio.

Per questo motivo, oltre che a denunciare quanto sta accadendo chiediamo espressamente al Sindaco di lavorare insieme per la sicurezza della città, svolgendo insieme una campagna informativa rivolta ai cittadini. Serve l’impegno di tutti per uscire da questa situazione”