Rissa a Como, chiuso bar per 15 giorni.

Un momento della rissa che ha portato all'identificazione di sessantatré giovani solo sabato scorso dalla polizia, e sei finiti in caserma dai carabinieri. Sono i protagonisti della pericolosa "moda" tra teenager che sta spopolando a Piacenza, quella delle risse su appuntamento via social. ANSA/STRINGER

Dopo la violenta rissa avvenuta il 14 giugno scorso intorno alle 20 al “Manara Café” di Largo Leopardi a Como, che ha visto protagonisti diversi giovani, alcuni dei quali hanno dovuto ricorrere alle cure per ferite lacero contuse, il questore di Como ha disposto la chiusura per 15 giorni per motivi di ordine e sicurezza pubblica del locale, ai sensi dell’art.100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza.

La decisione è venuta dopo che gli investigatori hanno visionato i filmati della rissa e sulla base della ricostruzione dei carabinieri.

Il provvedimento del questore evidenzia anche “l’eccezionale gravità del fatto” che “ha destato allarme sociale, turbato la pacifica convivenza delle persone nonché l’ordine e la sicurezza pubblica.

La decisione è stato notificata ieri pomeriggio ai titolari dell’esercizio dal personale della Squadra Volante che vigilerà sul suo rispetto.

La Polizia di Stato ha “ulteriormente intensificato l’attività di vigilanza e controllo in occasione dell’approssimarsi dell’estate sia del territorio, sia delle attività che via via stanno riaprendo, per accertare che le stesse operino in conformità di quanto previsto dalla Legge per la tutela e la sicurezza di tutti i cittadini”.
(ANSA).