Torregrossa illude il Brescia, Belotti e Zaza riportano le rondinelle alla realtà.

Torino’s Andrea Belotti jubilates after scoring the goal (2-1) during the italian Serie A soccer match Torino FC vs Brescia Calcio at the Olimpico Grande Torino stadium in Turin, Italy, 8 July 2020 ANSA/ ALESSANDRO DI MARCO

Il Toro tira un sospiro di sollievo. La formazione granata batte 3-1 in rimonta il Brescia e crea un solco importante tra sé e la zona retrocessione, ora distante 7 lunghezze. Serve un secondo tempo di alto livello a Belotti e compagni per strappare la vittoria contro i ragazzi di Lopez, passati in vantaggio nel primo tempo grazie a Torregrossa. Nello spazio di dieci minuti, però, Verdi e il Gallo mettono la freccia a favore del Torino. Nel finale arriva anche il tris di Zaza che certifica il colpo salvezza e mette sempre più nei guai le Rondinelle, fermi a 21 punti al penultimo posto in classifica.
Torregrossa illude il Brescia, il Toro rimonta nella ripresa
Longo propone quattro novità rispetto alla formazione sconfitta nel derby, a partire da Nkoulou che sostituisce lo squalificato Izzo. Tornano dall’inizio anche Rincon e Ansaldi, mentre a far coppia con Belotti c’è Zaza, con Verdi alle spalle. Lopez, invece, conferma l’11 che ha battuto il Verona, con Spalek a supporto del duo Donnarumma-Torregrossa. Il Torino parte forte e va subito vicino al gol con Verdi che avanza fino all’interno dell’area di rigore e, con poco specchio a disposizione, fa partire un sinistro che impatta sulla traversa. Su un passaggio sbagliato da Tonali anche Belotti ha l’opportunità di far male, ma è sempre l’ex Napoli a spaventare di più gli avversari, con un altro tiro di sinistro che chiama Joronen all’intervento in angolo. La reazione del Brescia arriva al quarto d’ora, con Mateju che schiaccia di testa e Sirigu respinge in qualche modo. Le Rondinelle insistono e al 21’ trovano il vantaggio. Un passaggio di Bjarnason viene deviato involontariamente da Meité e si trasforma in un assist d’oro per Torregrossa. L’attaccante si invola verso la porta e, con estrema freddezza, batte Sirigu con uno scavetto. Il n° 11 di Lopez si carica psicologicamente e cerca subito la doppietta, con un colpo di testa in girata che termina a lato. Il Toro fatica a reagire e il liscio di Belotti, su invito del compagno di reparto, conferma le difficoltà granata. Gli ospiti provano così ad approfittarne con un tiro di Donnarumma, deviato da Nkoulou, che rischia di beffare Sirigu. Il portiere corregge la posizione in tempo ed evita il raddoppio. Dall’altra parte un’uscita sbagliata di Joronen su cross dalla bandierina favorisce il colpo di testa di Zaza che, però, non inquadra la porta. Ci prova anche Belotti al volo, ma prima dell’intervallo è ancora Torregrossa – sempre per via aerea – a sfiorare il bis: il centravanti stacca bene, ma conclude a lato.

La squadra di Longo ha un ottimo approccio anche in avvio di secondo tempo e questa volta viene premiata. Verdi controlla e tira al volo in area, una deviazione di Mateju inganna Joronen che prova il miracolo ma non può nulla. Il gol galvanizza il Toro che va subito vicino alla seconda rete con Belotti che coglie il palo esterno. Al 58’ il Gallo insiste e, su tiro deviato di Verdi, si avventa ancora di testa trovando la rete che ribalta completamente la situazione. I padroni di casa cambiano del tutto atteggiamento rispetto alla prima frazione di gioco, ma il Brescia ha comunque l’opportunità per ristabilire subito la parità con Donnarumma che, solo in area, manca l’appuntamento con il pallone. Sugli sviluppi della stessa azione, l’attaccante prova a riscattarsi con un destro a giro che non trova la porta. Lopez vede i suoi a corto di fiducia e di energia, e decide così di inserire qualche forza fresca dalla panchina per tentare il tutto per tutto. Donnarumma ha la chance del 2-2, ma colpisce con la spalla e sciupa una buona chance. Il forcing finale crea inevitabilmente spazi per le ripartenze dei granata e, a quattro minuti dal termine, Zaza chiude la sfida: Joronen respinge il tentativo di Meité da fuori area, ma si arrende alla ribattuta del centravanti lucano. 3-1 e partita in cassaforte che avvicina sensibilmente il Toro all’obiettivo salvezza. Il Brescia, invece, incassa un ko che rischia di costare carissimo.