Olimpia, torna il sereno in Eurolega

Il tiro da tre che aveva disertanto l’Olimpia per tre quarti, torna a farsi vivo nel finale di gara: dopo Shields e Ricci, Zach LeDay completa una partita dura e bella con due triple. Sono quelle che finiscono la gara, 75-66.

L’Olimpia ha guidato per gran parte della partita ma senza allungare, ha sofferto nel cuore del terzo periodo ma riuscendo a chiudere in parità. E nel quarto quarto, dopo il corpo a corpo difensivo, ha preso il largo cavalcando una fiammata di Pippo Ricci e due missili di Zach LeDay. E’ stata forse la miglior partita difensiva della stagione, con un Bolmaro spaziale su Maledon soprattutto nel secondo tempo.

IL PRIMO TEMPO – Ambedue le squadre partono con qualche balbettio di troppo, palle perse (otto quelle dell’Asvel) e percentuali basse in quello che è subito un botta e risposta. Una tripla di Mirotic è cancellata subito da Maledon sul quale monta comunque una guardia spietata Leandro Bolmaro. Il primo periodo è tutto così, sorpassi, parità controsorpassi. Il problema per Milano sono i due falli repentini di Nico Mannion, ma Dimitrijevic dalla panchina raggranella un paio di falli in situazione di bonus. Una tripla di Andre Roberson dall’angolo scava il più tre Asvel che l’Olimpia corregge quasi subito, 19-19. All’inizio del secondo quarto un paio di jumper di Zach LeDay consentono all’Olimpia di costruire cinque punti di vantaggio, nonostante il secondo fallo fischiato ad un Ousmane Diop molto attivo. L’Asvel replica con la tripla di Theo Maledon. Da un rimbalzo Brooks arriva fino in fondo, ma Maledon con un gioco da tre punti accorcia il divario ancora ad un punto. E ancora Milano risponde. Una tripla di Mirotic dopo una schiacciata di Brooks generano il momentaneo più sei con due minuti da giocare nel secondo. Nonostante un antisportivo fischiato a Gillespie che l’Asvel sfrutta per produrre un possesso da quattro punti, l’Olimpia chiude il primo tempo avanti di quattro, 36-32.

IL SECONDO TEMPO – Solo per un attimo con un semigancio di Gillespie, l’Olimpia ripristina i sei punti del massimo vantaggio. L’Asvel in realtà parte meglio nel terzo quarto, con Paris Lee e Roberson. L’Olimpia fatica soprattutto in attacco e Mannion ha tre falli a carico. Il nuovo pareggio lo firma Mirotic. Ma l’Olimpia ha un passaggio a vuoto che l’Asvel utilizza, trascinato da DeColo, per accumulare due volte cinque punti di vantaggio. Qui Milano ha una reazione di energia. Segna LeDay in entrata, segna Mannion da tre e segna Brooks in tap-in per ricucire e impattare dopo tre quarti, 51-51. Il quarto periodo diventa prevedibilmente una battaglia. LeDay e DeColo si scambiano i vantaggi, con Bolmaro a spremersi su Maledon e il capocannoniere che segna non appena l’argentino deve andare in panchina per respirare. Una tripla di Shields riporta l’Olimpia a più tre, dopo il floater di Lee, tocca a Ricci mettere la tripla del più sei con tre minuti da giocare. L’Olimpia chiude la gara senza centri e Zach LeDay con due triple di fila che distruggono l’equilibrio. Finisce 75-66.

Così Coach Ettore Messina ha commentato la partita di Lione: “Sono contento, abbiamo vinto contro una buonissima squadra che in casa prima di stasera era 6-2. Vincere qui è difficile. Abbiamo giocato una partita solida, la nostra difesa è stata buona per tutta la durata della gara. Nel terzo quarto c’è stato un momento difficoltà, ma nel quarto periodo abbiamo mosso meglio la palla e trovato buoni tiri da tre, quelli che di norma centriamo. Stasera il tiro da tre non entrava ma siamo dall’inizio una delle migliori squadre nel tiro da tre. Siamo stati solidi, duri, abbiamo giocato insieme. Quando il tiro da fuori non entra quello che puoi fare è avere fiducia e continuare a prendere i tiri che devi prenderti. In difesa quello che abbiamo cercato di fare contro i loro creatori è stato tenere la palla per quanto possibile su un lato del campo, negli angoli ed eseguire buoni close-out. Alla fine, molte partite di EuroLeague si decidono su uno o due possessi. Quest’anno ci sono stati fatali spesso, questa era la nostra serata. Siamo stati disciplinati sui due lati del campo nei momenti cruciali. E’ una vittoria che dovrebbe darci fiducia”.