Monza, arriva la prima vittoria in casa

Durante un periodo particolarmente complesso in Serie A, il Monza riesce a ritrovare sia la vittoria sia la gioia, trionfando contro la Fiorentina. Questo trionfo, avvenuto presso l’U-Power Stadium, è di fondamentale importanza poiché rappresenta la prima vittoria per la squadra brianzola dal marzo 2024. Vincono con il punteggio di 2-1 grazie ai gol segnati da Patrick Ciurria e Daniel Maldini, mentre la Fiorentina riesce a rispondere solo nel finale della partita con un rigore trasformato da Lucas Beltran.

Per il Monza, l’acquisizione di questi tre punti rappresenta una fondamentale boccata d’ossigeno nella lotta per la salvezza. Sotto la guida di Salvatore Bocchetti, alla sua prima vittoria come allenatore principale in Serie A, la squadra biancorossa non riesce ancora a scostarsi dall’ultima posizione in classifica. Tuttavia, riduce la distanza dalle dirette rivali nella lotta per non retrocedere, portandosi a sei punti da esse.

Al contrario, chi non trova motivi per sorridere è Raffaele Palladino. L’ex calciatore, tornato nel suo vecchio stadio, incassa la quarta sconfitta nelle ultime cinque partite. È un momento decisamente critico per la Fiorentina, che spreca l’opportunità di fare punti contro l’ultima classificata, specialmente quando le rivali dirette hanno pareggiato nell’ultimo turno di campionato.

La partita inizia con un andamento piuttosto stagnato, con entrambe le squadre che si affrontano in marcatura stretta, più preoccupate di non commettere errori piuttosto che di creare occasioni da gol. Verso la fine del primo tempo, che fino a quel momento era stato privo di grandi emozioni, è il Monza a rompere l’equilibrio al 44º minuto. La squadra lombarda attacca in profondità e riesce a segnare con il primo tiro in porta della partita: Ciurria, con un tiro preciso, manda la palla davanti al secondo palo portando il Monza in vantaggio per 1-0.

Durante l’intervallo, Palladino decide di cambiare le carte in tavola, sostituendo un deludente Gudmundsson e inserendo Beltran. D’altra parte, Bocchetti riorganizza la sua squadra schierandola con un modulo 4-4-2, cercando di sfruttare maggiormente gli spazi sulle corsie esterne del campo.

Al 63° minuto di gioco, il Monza segna il suo secondo gol portandosi sul 2-0 grazie a un’azione costruita sulla fascia destra. Pedro Pereira, che in questa partita sta giocando come terzino, effettua un delizioso cross al centro dell’area. Daniel Maldini, mostrando grande abilità, colpisce la palla al volo e supera il portiere David De Gea con una precisa conclusione. Questo gol ha un significato speciale per Maldini in quanto interrompe un digiuno di reti che durava da oltre quattro mesi.

Con il vantaggio di due gol, il Monza appare in pieno controllo della partita, gestendo bene il possesso palla. Tuttavia, la Fiorentina non si arrende e riesce a rientrare in gara quando mancano quindici minuti alla fine. Il loro goal proviene da un rigore, ottenuto e realizzato da Beltran, che riaccende le speranze della squadra toscana.

Gli ultimi minuti sono caratterizzati da molta tensione, con i giocatori della Fiorentina che provano con determinazione a spingere in avanti e creare pericoli nell’area del Monza. Nonostante la pressione, la squadra di Palladino riesce a mantenere il vantaggio. La resistenza del Monza nei minuti finali è fondamentale e consente al club di festeggiare una preziosa vittoria davanti ai propri tifosi, un avvenimento che non accadeva da dieci mesi. Questa vittoria è cruciale anche nella lotta per la salvezza, poiché rafforza la determinazione della squadra di continuare a lottare per mantenere la propria posizione nella classifica.

Salvatore Bocchetti, allenatore del Monza, a DAZN ha commentato la vittoria per 2-1 contro la Fiorentina: “È una vittoria dal sapore speciale. Sappiamo che dobbiamo restare lì senza mollare, questa sarà la nostra stagione”.

Si è vista una squadra che non sembra ultima.
“Non era semplice, dopo la sconfitta a Parma dove non meritavamo di perdere. Anche col Cagliari c’è stato un calo, ma i ragazzi non hanno mai mollato. Mi hanno accolto con una grande predisposizione al lavoro, e quando un allenatore trova questo terreno fertile è tutto più semplice. Sono felice per loro, se lo meritano, lo vedo tutti i giorni. Regalare una gioia ai tifosi è speciale, sono contento per tutti”.

Che scelta è stata Maldini?
“A lui piace venire incontro ma anche attaccare la profondità, è duttile. È un giocatore fenomenale, può dare tanto al Monza ma deve continuare a lavorare come sta facendo. Ci darà una grandissima mano”.

Ci credete?
“Siamo dentro, siamo lì. Non molliamo mai, lo spirito è questo se vogliamo fare questa impresa”.

Marì e Bondo, si è parlato molto di Fiorentina. Si aspetta qualcosa?
“No, Galliani mi ha detto che non ci sono state trattative. Sono a tutti gli effetti giocatori del Monza e si sono allenati alla grande, io alleno quelli che ho a dispozione e cerco di tirare fuori il meglio da loro. Poi il mercato trova altre dinamiche, abbiamo il dottor Galliani che coglierà le occasioni”.