L’Inter scappa e non la prendi più, poker alla Salernitana e +11

L’Inter batte la Salernitana per 4-0 nel match in calendario oggi per la 25esima giornata della Serie A e prosegue spedita la marcia in testa alla classifica. I nerazzurri allenati da Inzaghi impiegano meno di un tempo per archiviare la pratica contro il fanalino di coda del campionato. I gol di Thuram (17′), Lautaro (19′), Dumfries (40′) blindano la vittoria nel primo tempo. Nel finale, a segno anche Arnautovic (90′). L’Inter sale a 63 punti, con 10 lunghezze di vantaggio sulla Juventus. La Salernitana, con Liverani all’esordio in panchina, è ultima con 13 punti.

Pronti, via e l’Inter colpisce il palo. Ochoa salva sul colpo di testa di Bastoni, Thuram prova il tap-in ravvicinato e sbatte contro il legno. Passano 180 secondi e i padroni di casa centrano la traversa. Stavolta al tiro va Barella, Ochoa devia. Al 10′ nuovo pericolo nell’area campana, con Thuram che non trova il tocco da 2 passi. Il forcing della capolista viene premiato al 17′. Carlos Augusto scappa sulla fascia, cross basso e Thuram di piatto deposita in rete: 1-0. Nemmeno il tempo di festeggiare e arriva il raddoppio.

Carlos Augusto ancora suggeritore con l’imbucata per Lautaro che dal limite dell’area fulmina Ochoa, 2-0 al 19′ e gara già chiusa. La Salernitana non ha le risorse per impensierire la difesa nerazzurra, l’Inter può limitarsi a gestire il gioco senza forzare. Appena accelerano, i padroni di casa fanno danni. Al 40′ la fiammata di Barella manda in tilt la retroguardia ospite, Pasalidis rischia l’autogol e Dumfries, dopo il salvataggio di Ochoa, deve solo appoggiare in rete: 3-0 e k.o. tecnico prima dell’intervallo.

Il secondo tempo, con il risultato in cassaforte, è poco più di un allenamento. Al 51′ Ochoa si fa apprezzare per un intervento sulla conclusione al volo di Calhanoglu e al 62′ è attento sul colpo di testa di De Vrij. Prima dei titoli di coda, Arnautovic cerca gloria sul suggerimento di Barella: gol, ma è fuorigioco. Il centravanti di scorta ci riprova al 90′: stavolta la rete è valida, 4-0.

Simone Inzaghi, tecnico dell’Inter, ha parlato ai microfoni di Sky dopo la vittoria contro la Salernitana: “I ragazzi sono stati bravissimi, abbiamo approcciato la gara nel migliore dei modi. La Salernitana aveva creato problemi a tantissime squadre, continuiamo nel nostro percorso che sarà molto lungo. Ero abbastanza sereno, la squadra aveva recuperato bene. Ho fatto tre cambi rispetto a sabato, avrei potuto farne di più, ma i ragazzi erano recuperati e focalizzati sulla partita”.

Con questa vittoria avete mandato un messaggio al campionato?
“Sicurezza nel calcio non c’è mai, dobbiamo restare concentrati anche quando dormiamo. Da giocatore ho vinto uno scudetto che sembrava perso”.

Quest’anno riuscite ad essere pericoli su entrambe le fasce
“Sì, è vero, ci stanno aiutando tanto i nostri braccetti. La squadra ora è più matura e occupa bene il campo restando in equilibrio. La squadra ha giocato benissimo, siamo contenti di questa partita che era molto importante, soprattutto perché è arrivata prima di un ottavo di Champions League. Guardiamo solo alla partita successiva. Il nostro obiettivo è quello di arrivare in fondo a tutte le competizioni. In A mancano ancora 14 partite, dobbiamo continuare così sapendo che ci sono due squadre che non molleranno mai. Dobbiamo mantenere altissima la concentrazione, siamo arrivati al 16 febbraio giocando ogni 4-5 giorni, ora cambierà tutto con un mese molto impegnativo”.

L’Atletico Madrid oggi non è più quello di un tempo. Come si batte la squadra di Simeone?
“Grandissima squadra con un grandissimo allenatore. Il Cholo è un amico, nelle ultime 2 partite i risultati non hanno rispecchiato le qualità dell’Atletico. Lo affronteremo nel migliore dei modi con le nostre caratteristiche, cercheremo di preparare la gara nel migliore dei modi”.

Come sta Frattesi?
“È recuperato, ieri ha fatto la prima seduta in gruppo. Ho preferito rimandare il suo ritorno in campo, anche perché a fine primo tempo eravamo già sul 3-0. È pienamente recuperato per la sfida con l’Atletico Madrid”.