Il Napoli vince 3-2 in casa dell’Atalanta nel big match della 21esima giornata della Serie A oggi 18 gennaio 2025 e allunga in vetta alla classifica. La squadra allenata da Conte passa a Bergamo e vola a 50 punti, con 6 lunghezze di vantaggio sull’Inter che ha 2 partite in meno. L’Atalanta rimane a quota 43, scivola a -7 dal primo posto e rischia di scendere dal treno scudetto.
L’Atalanta sblocca il match al 16′. Retegui è bravissimo a sfruttare una palla vagante.
Un rimpallo diventa un assist per il centravanti nerazzurro, che spara di sinistro e buca Meret di potenza: 1-0. Il Napoli incassa il colpo, si riorganizza e nel giro di 10 minuti pareggia. Al 27′ Politano controlla il pallone dopo la deviazione di Djimsiti, il suo sinistro non dà scampo a Carnesecchi: 1-1. Il Napoli mette la freccia al 40′ con una pregevole azione innescata dal colpo di tacco di Neres. Anguissa rifinisce e McTominay conclude dall’interno dell’area di rigore, 1-2 e azzurri avanti al riposo.
La ripresa si apre con l’Atalanta all’attacco. I nerazzurri spingono e trovano il pari al 55′ con lo show personale di Lookman. Di Lorenzo viene saltato come un birillo, la conclusione mancina è chirurgica: 2-2. I padroni di casa continuano a spingere e Samardzic, al 58′, impegna Meret che è attento sul primo palo. Il portiere partenopeo protagonista anche al 70′, quando disinnesca il colpo di testa insidioso di De Ketelaere.
Il Napoli rimette la testa fuori dal guscio al 78′ e colpisce. Anguissa crossa, Lukaku è puntuale all’appuntamento: colpo di testa vincente e 2-3.
L’Atalanta viene gelata nel momento del suo massimo sforzo, i bergamaschi accusano il colpo e nell’ultima porzione di match non riescono ad abbozzare una reazione. Il Napoli controlla, conquista 3 punti d’oro e sogna la fuga scudetto.
Gian Piero Gasperini, allenatore dell’Atalanta, dopo la sconfitta contro il Napoli è intervenuto al microfono di Dazn: “Siamo stati presi un po’ dagli episodi negativi. Io sono felice e soddisfatto della prestazione, superiore a quella del Napoli. Per questo siamo ancora più rammaricati della sconfitta. Quando incontri squadre forti non puoi fare un certo tipo di regali, altrimenti li paghi. Questa partita ci darà più forza, usciremo più determinati. Ci sono state delle partite con un pizzico di fortuna in più per noi, questo non è lo stesso periodo”.
Siete fuori dalla lotta-Scudetto?
“Probabilmente è così, ma noi non abbiamo mai parlato o pensato allo Scudetto. Il nostro percorso non deve togliere a questi ragazzi quello che di straordinario hanno fatto finora, compreso stasera, come il fatto di pensare che essersi distaccati dallo Scudetto sia qualcosa che penalizza. Il nostro percorso è straordinario. Abbiamo fatto qualcosa di importante, anche stasera”.
Retegui e Lookman hanno fatto una grande prestazione.
“Anche altri giocatori hanno fatto prestazioni notevoli, faccio fatica a fare una classifica. Forse Carnesecchi non ha fatto una gran partita perché è stato poco impegnato. Stasera usciamo con zero punti, ma contro una squadra molto forte credo che l’Atalanta sia stata molto forte”.
Prime otto posizioni in Champions?
“Voi mettete sempre qualcosa di oltre: lo Scudetto, le 8 posizioni, come se il resto fosse minimo. E’ un modo di mettere degli obiettivi così. Poi se siamo tra i primi 8 dobbiamo vincere la Champions, se siamo tra le prime tre dobbiamo vincere lo Scudetto. Godetevi le partite, parlate delle partite. Chi ha visto la nostra prestazione stasera sa che è tanta roba. Poi martedì penseremo alla Champions League, abbiamo l’opportunità di qualificarci con due turni d’anticipo e sarebbe straordinario. Stiamo giocando ogni tre giorni e se andiamo avanti in Champions League sarà così per un altro mese e mezzo. Non dobbiamo guardare altre cose”.