Il derby di Milano finisce in parità, 1-1. Milan e Inter sprecano moltissimo e al fischio finale sono tanti i rimpianti per entrambe, ma un po’ più per i nerazzurri con Tatarusanu che neutralizza il tiro di Lautaro Martinez dagli undici metri.
I rossoneri restano imbattuti in campionato, non riescono a sfruttare il mezzo passo falso del Napoli e così continua la corsa a due in vetta alla classifica.
L’Inter resta a -7 punti dal primo posto e dai cugini rossoneri ma è stata più propositiva.
I gol sono venuti uno su rigore, trasformato dall’ex Calhanoglu, e l’altro per una autorete di De Vrij su colpo di testa di Tomori. Il risultato già al 17′ del primo tempo è fissato, anche se Lautaro spreca il secondo penalty a favore, mentre nell’ assalto finale il Milan colpisce un palo con Saelemaekers. (ANSA).
“La partita è stata complicata e difficile ma la prestazione è stata positiva contro una squadra molto forte, abbiamo dimostrato di essere forti anche noi. Nel complesso, bicchiere mezzo pieno”.
Così l’allenatore del Milan, Stefano Pioli, dopo il derby ai microfoni di Dazn. Il tecnico ha detto di aver apprezzato la reazione dei suoi: “Siamo andati sotto col rigore su un nostro errore mentre provavamo a gestire.
Abbiamo mantenuto le nostre idee, siamo stati pericolosi e abbiamo combattuto pallone su pallone”. Pioli ha anche ricordato che “nei campionati europei siamo solo noi il Napoli con soli risultati positivi, la squadra sta facendo un grande sforzo. Ora con la sosta c’è bisogno di recuperare energie, faccio un appello ai miei giocatori che vanno in nazionale di lavorare bene e tornare sani”. (ANSA).
“E’ un bicchiere mezzo vuoto. Abbiamo creato tantissime situazioni, abbiamo sbagliato un rigore.
Secondo me meritavamo di più, abbiamo affrontato un’ottima squadra che merita di stare in testa al campionato.
Noi siamo un po’ in ritardo ma c’è tempo”: Il tecnico dell’Inter Simone Inzaghi, a Dazn, giudica così il pari contro il Milan a San Siro.
Una stracittadina di rimpianti per i nerazzurri che hanno sbagliato un rigore con Lautaro dopo averne trasformato un altro con Calhanoglu: “I nostri rigoristi sono Lautaro e Calhanoglu. Sul primo rigore ha battuto Hakan, sul secondo ha voluto battere Lautaro. Se avessimo segnato i rigori sbagliati avremmo dei punti in più molto importanti”. (ANSA).