Expo per lo Sport, c’è anche il padel

Nel weekend del 9 e 10 settembre Milano, all’Arco della Pace, tornerà ad ospitare EXPO PER LO SPORT: giunta alla sua nona edizione, anche per quest’anno la manifestazione si pone l’obiettivo di far scoprire più di 30 nuove discipline sportive e i loro valori positivi a bambini e ragazzi dai 5 ai 14 anni.

Tra le novità proposte c’è il PADEL: Spector Padel House (SPH), TCB e Italian Padel, leader di settore e simbolo di eccellenza italiana, saranno presenti durante tutto il weekend (dalle ore 10:00 alle ore 19:00 presso Piazza Sempione – Arco della Pace) con uno stand e un campo di nuovissima costruzione, per permettere a tutti i bambini e ragazzi di avvicinarsi e provare in prima persona la disciplina, simbolo di aggregazione e community, con i coach di SPH.

Si tratta del MINIPADEL: un campo, che può essere fisso, itinerante o temporaneo, che si presenta come un unico monoblocco prefabbricato e brevettato, costituito da una base d’appoggio, da una zona di gioco di ridotte dimensioni e una copertura ombreggiante.

I punti di forza di questa nuova tipologia di struttura, che diventa quindi sempre più propedeutica all’inclusività e all’approccio allo sport, partono dalla capacità di adattarsi ad una vasta gamma di contesti e location come scuole e oratori, campeggi, strutture ricettive e stabilimenti balneari ma anche aziende, centri commerciali o palestre, per arrivare alla riduzione di costi e tempistiche per burocrazia e cantierizzazione.

 

Non solo MiniPadel: la due giorni sarà anche l’occasione per presentare un nuovo importante progetto che coinvolgerà le modalità di fruizione, di approccio e di percezione del padel.

Nel corso della giornata di sabato presenteremo in anteprima PADELMAN, i cui panni saranno vestiti da Simone Barbatoanticipa Claudio Galuppini, CEO di Italian Padelnon solo il supereroe di tutti i bambini che si avvicineranno al padel, a cui si approccerà in maniera amichevole e scherzosa, coinvolgendoli in momenti di gioco e di divertimento, ma sarà come una sorta di vero e proprio “angelo custode”: avrà, infatti, il compito di vigilare sulla sicurezza di campi e centri in cui, proprio i più piccoli, stanno dando vita a una comunità di giocatori giovanissimi”.

 

“Siamo entusiasti di essere partner di Italian Padel in questa e altre iniziative – ha commentato Gustavo Spector, Presidente di SPH. Siamo impegnati ogni giorno nel promuovere il padel e i valori dello sport tramite il Metodo Spector. I giovani sono fondamentali per la crescita della disciplina e, come SPH, la nostra missione è accompagnare la loro crescita personale e sportiva con la massima professionalità ed eccellenza.

 

Italian Padel, azienda leader in Italia e in Europa per la produzione di campi da Padel. Fornitore ufficiale della FITP, è stata tra le due prime aziende a ricevere la certificazione di TÜV SÜD sul protocollo di prodotto per qualità e sicurezza delle sue strutture, certificando la totalità della sua linea produttiva di campi.

 

Spector Padel House (SPH) è il primo network di padel club in Italia. SPH è stata fondata da Gustavo Spector, già CT della Nazionale Italiana di Padel, e due manager provenienti da primarie realtà: Guido Giardini e Nicola Dolci. SPH sviluppa e gestisce centri padel ed è inoltre attiva in diversi comparti dell’industria padelistica. Il corpo maestri SPH – formati secondo il “Metodo Spector” – è sinonimo di professionalità e inclusione. Per maggiori informazioni visitare spectorhouse.com