European Tour, Kristoffer Broberg vince il Dutch Open

Challenge Tour, Alfie Plant si aggiudica l’Hopps Open de Provence. Scalise chiude 27/o

LET, Carta è 6/a al Lacoste Ladies Open De France: terza top ten consecutiva

Sul percorso del Bernardus Golf, a Cromvoirt, in Olanda, lo svedese torna al successo dopo un digiuno durato sei anni

L’inglese s’impone grazie ad un birdie alla prima buca di play-off davanti al tedesco Marcel Schneider e all’austriaco Lukas Nemecz

Sul principale circuito europeo femminile arriva un’altra ottima prestazione dell’azzurra. Il torneo va alla francese Celine Boutier

Dopo il BMW PGA Championship, l’European Tour ha fatto tappa in Olanda per il Dutch Open, torneo che si è svolto sul percorso del Bernardus Golf (par 72), a Cromvoirt. A vincere è Kristoffer Broberg con un totale di 265 (68 64 61 72, -23) colpi davanti al tedesco Matthias Schmid, secondo con 268 (-20) e allo spagnolo Alejandro Canizares, terzo con 270 (-18). Per lo svedese si tratta del secondo successo sull’Eurotour dopo quello ottenuto al BMW Masters nel 2015: una vittoria che mancava da ben sei anni. Dopo aver chiuso in 13/a posizione il primo giro e aver conquistato la vetta del leaderboard al termine del secondo, Broberg ha fatto il vuoto dietro di sé nel terzo round chiudendo con il miglior score di giornata (61, -11). Nell’ultima giornata, si è limitato a controllare e a gestire il vantaggio ed è riuscito a piazzarsi davanti a tutti, riuscendo così a succedere nell’albo d’oro allo spagnolo Sergio Garcia, vincitore nel 2019 (nel 2020 il torneo è stato annullato per Covid). Grazie a questa vittoria, il 35enne di Stoccolma incassa un assegno di 147.370 euro su un montepremi complessivo di 1.000.000. E’ il secondo svedese della storia a vincere questo torneo, il primo fu Peter Hanson nel 2012.

Una settimana deludente per gli italiani. Tre gli azzurri in gara: Renato Paratore, Lorenzo Gagli e Aron Zemmer. Nessuno è riuscito a superare il taglio e tutti hanno terminato il torneo dopo 36 buche. Paratore chiude 88/o con 144 (72 72, par), mentre Gagli (73 81) e Zemmer (77 77) al 136/o posto con 154 (+10).

Challenge Tour, primo sigillo per Plant – Alfie Plant si aggiudica l’Hopps Open de Provence, torneo del Challenge Tour che si è disputato sul percorso del Golf International de Pont Royal, a Mallemort, in Francia. L’inglese, che ha chiuso il quarto giro con un totale di 271 (68 70 66 67, -17), stesso punteggio di Marcel Schneider e Lukas Nemecz, si è imposto davanti al tedesco e all’austriaco dopo la prima buca di play-off, nella quale ha ottenuto un birdie mentre i suoi avversari hanno chiuso con un par. Per il classe 1992 si tratta del primo successo sul Challenge Tour in un torneo vinto nel 2019 dall’olandese Lars Van Meijel (nel 2020 la competizione è stata annullata per Covid). Alfie Plant incassa un assegno di 32.000 euro su un montepremi complessivo di 200.000.

Sei gli italiani in gara: Lorenzo Scalise, il migliore degli azzurri, si piazza al 27/o posto con uno score di 280 (69 70 68 73, -8). Chiude dietro di lui Enrico Di Nitto, 31/o con 281 (66 71 72 72, -7), mentre Matteo Manassero è 37/o con 283 (71 70 69 73, -5) e Jacopo Vecchi Fossa 48/o con 285 (73 69 70 73, -3). Non superano il taglio, invece, Filippo Bergamaschi e Federico Maccario, rispettivamente 75/o con 144 (par) e 117/o con 149 (+5).

LET, Carta continua a stupire – Celine Boutier si aggiudica il Lacoste Ladies Open De France, torneo del Ladies European Tour che si è disputato a Le Pian-Médoc, nel dipartimento della Gironda nella regione della Nuova Aquitania, in Francia. Sul percorso del Golf du Medoc (par 71) la francese vince con un totale di 202 (68 66 68, -11) colpi davanti alla scozzese Kylie Henry, secondo con 203 (-10). Celine Boutier trova il successo grazie ad un birdie alla buca 18 del terzo giro, l’ultima del torneo.

Successo sfiorato per Virginia Elena Carta, tra le protagoniste del torneo, che chiude 6/a con uno score di 206 (67 68 71, -7). Per l’azzurra si tratta della terza top 10 consecutiva dopo essere arrivata 4/a al Flumserberg Ladies Open e 5/a al VP Bank Swiss Ladies Open. Una stagione sempre più in crescendo per la classe 1996, che ha fatto il suo esordio da proette (dopo un’ottima carriera da amateur) lo scorso maggio al Ladies Italian Open e che ha provato a emulare Veronica Zorzi, vincitrice dell’Open de France nel 2005 e nel 2006 (ultima italiana ad imporsi in questo torneo). L’altra azzurra in gara, Lucrezia Colombotto Rosso, non è riuscita a superare il taglio e ha chiuso all’85/o posto con un totale di 149 (74 7, +7).

Per Celine Boutier è il terzo successo sul Ladies European Tour. L’ultima vittoria arrivò nel 2018 all’Australian Ladies Classic, mentre la prima fu nel 2017 al Sanya Ladies Open.