Europa Leeague, l’Inter soffre ma batte il Bayer Leverkusen, semifinale raggiunta.

epa08596209 Romelu Lukaku of Inter (C) in action against the defense of Leverkusen during the UEFA Europa League quarter final soccer match between Inter Milan and Bayer Leverkusen in Duesseldorf, Germany, 10 August 2020. EPA/Dean Mouhtaropoulos / POOL

L’Inter batte 2-1 il Bayer Leverkusen nel quarto di finale di Europa League giocato a Dusseldorf ed accede alla semifinale.

Reti tutte nel primo tempo. A segno Barella e Lukaku per i nerazzurri, Havertz per la formazione tedesca. L’arbitro ha concesso due rigori all’Inter, uno per tempo, ma in entrambe i casi, dopo aver consultato il var, li ha poi convertiti in punizioni a favore del Leverkusen.

Le reti: al 15′ pt dopo un tentativo di Lukaku respinto, Barella intercetta e con l’esterno destro la piazza.

al 21′ pt Lukaku protegge palla in area, subisce fallo, e mentre cade insacca da terra in diagonale.

al 24′ pt Havertz vince un rimpallo, scambia ed entra in area, e liberissimo puo’ battere Handanovic.

“C’è grande soddisfazione, abbiamo fatto una buonissima partita, non abbiamo mai fatto giocate tranquillo il Leverkusen grazie ad un grande pressing, ma i ragazzi sono stati bravi anche nella fase di possesso”. Antonio Conte può gioire, ai microfoni di Sky Sport, per il successo per 2-1 sul Bayer che ha portato l’Inter in semifinale di Europa League. “Potevamo stare più tranquilli perché abbiamo avuto tante occasioni del 3-1 e saremmo stati più sereni nel finale” il suo unico rammarico.
“I giocatori hanno proprio dimostrato la voglia di far vedere che quello che hanno fatto in campionato è qualcosa di importante che può avere una prosecuzione in Europa – ha aggiunto Conte – Ora bisogna pensare al prossimo avversario perché vogliamo provare a fare il massimo, dobbiamo arrivare al massimo senza rimpianti”.
Lukaku, autore del 2-0, è stato uno dei pilastri del successo: “E’ difficile parlare dei singoli dopo una prestazione di squadra come questa – ha commentato Conte – Romelu sta facendo una stagione importante, supportato dalla squadra che lo mette nelle condizioni di esprimersi al massimo, come forse mai gli è riuscito prima”. (ANSA)