Cremonese sconfitta a Verona, il ricordo di Vialli prima della partita.

Cremonese's Cyriel Dessers in action during the Italian Serie A soccer match Hellas Verona vs USC Cremonese at Marcantonio Bentegodi stadium in Verona, Italy, 9 January 2023. ANSA/EMANUELE PENNACCHIO

Il Verona batte la Cremonese 2-0  nel primo dei due posticipi della 17esima giornata di Serie A

Torna al successo il Verona dopo un pareggio e 10 sconfitte e lascia l’ultimo posto. Entrambe le reti segnate da Lazovic. I gialloblu non ottenevano i 3 punti dal 2-1 interno ai danni della Sampdoria del 4 settembre, che rappresentava l’unico successo in campionato. I gialloblu sono ora a -6 dallo Spezia quart’ultimo.

Un minuto di silenzio infinito, con tutto il Bentegodi in piedi.

Poi quando il direttore di gara ha fischiato la fine del raccoglimento, un altrettanto lungo e speciale applauso.

La memoria di Gianluca Vialli, il suo ricordo era quasi palpabile prima del via del match tra Verona e Cremonese.

Sullo schermo del Bentegodi le figure di Ernesto Castano, campione d’Europa nel ’68, scomparso lo scorso 5 gennaio e quella del campione di Cremona con in mano la Coppa dei campioni d’Europa conquistata a Wembley dall’Italia di Mancini. Cremonese che ha voluto omaggiare al meglio il suo grande ex. I grigiorossi si sono presentati nel pre partita con una maglia bianca con l’immagine dell’ex attaccante con la casacca della Cremonese, dove ha mosso i primi passi da calciatore professionista. La stessa immagine è riportata sulla manica sinistra delle divise con le quali la squadra è scesa in campo.

Cremonese contestata al termine della partita persa contro il Verona. I giocatori grigiorossi sono andati nello spicchio dello stadio riservato ai tifosi ospiti per chiedere scusa. I sostenitori della Cremo hanno invitato la squadra in modo colorito a tirar fuori gli attributi.

Le parole di Massimiliano Alvini, tecnico della Cremonese, ai microfoni di DAZN dopo la sconfitta contro l’Hellas. “Volevamo fare qualcosa di diverso, non ci è riuscito e quindi dobbiamo solamente chiedere scusa. Siamo partiti bene i primi sette minuti, dopo il loro gol però non abbiamo reagito rispetto alle altre volte. Siamo stati più lunghi, meno aggressivi di quello che sappiamo fare. Non abbiamo fatto la partita che volevamo fare, siamo stati meno aggressivo e abbiamo avuto meno possesso. Non abbiamo fatto bene, questo va ammesso e non era questa la partita che volevamo fare”.

Come mai ha cambiato tutto l’attacco nel secondo tempo?
“Non volevamo dare punti di riferimento al Verona, non penalizzo una prestazione singola ma non ci siamo stati tutti. Abbiamo fatto meno bene, questo è molto chiaro”.

Ha rivisto l’intervento su Dessers a fine primo tempo?
“Non ho visto niente e non voglio appellarmi ad un episodio”.

Quanto è ottimista?
“Il bilancio sicuramente non è positivo, era una partita importate per noi ma sicuramente dentro hai questo obiettivo. Non siamo quelli di stasera. Il tempo c’è, quella di stasera non è la strada giusta”.