Champions, l’Atalanta rimedia manita dal Liverpool.

Liverpool's Diogo Jota scores the goal 0-5 during the UEFA Champions League Group D soccer match Atalanta BC vs Liverpool at Gewiss Stadium in Bergamo, Italy, 3 November 2020. ANSA/PAOLO MAGNI

Atalanta-Liverpool 0-5 in una partita del gruppo D della Champions League giocata questa sera al Gewiss Stadium di Bergamo. Queste le reti: nel pt 16′ e 33′ Diogo Jota; nel st 2′ Salah, 4′ Mané , 9′ Diogo Jota. (ANSA).

Gian Piero Gasperini non si nasconde e ammette la differenza di valori tra le due squadre in campo: “Dovremo riflettere, ci è capitato di perdere male l’anno scorso contro il Manchester City, ma avevamo la sicurezza di poter migliorare. Questa sera il divario è stato veramente pesante, bisogna pensare anche all’aspetto tattico e strutturale per affrontare questo tipo di partite. Abbiamo affrontato il Liverpool con la fiducia di poter reggere ed essere pericolosi, ma c’è stato troppo divario e andavano troppo più forte di noi. Non siamo più così intensi e dobbiamo riflettere su come affrontare su questo tipo di avversari. Vediamo anche in campionato di non riuscire a tenere più certe intensità, dobbiamo prendere questo in considerazione e fare le valutazioni del caso“.

L’allenatore nerazzurro ha poi analizzato la sconfitta di oggi anche in funzione del pareggio nell’ultimo turno di Champions contro l’Ajax, che già aveva fornito qualche segnale importante: “Già contro l’Ajax c’era stato un primo campanello d’allarme. L’abbiamo raddrizzata con merito, ma qui abbiamo trovato ancora un altro livello.  Anche in annate precedenti abbiamo fatto delle modifiche che ci hanno aiutato, indubbiamente stiamo prendendo troppi gol e segniamo meno, al di là del valore dell’avversario. Quando abbiamo preso le scoppole in passato siamo sempre stati in grado di trovare le soluzioni, speriamo di farlo anche quest’anno”. Sulle prestazioni dell’Atalanta, secondo Gasperini, stanno incidendo anche i tanti impegni ravvicinati: “Giocare ogni tre giorni porta via tante energie, con un campionato dove ogni partita è complicata. Le squadre che giocano le coppe lo devono mettere in preventivo, non deve essere un alibi e anzi dobbiamo metterci nelle condizioni di giocare ad alto livello con continuità“.