Le stelle del calcio a San Siro contro il razzismo.

Samuel Eto' o arrives for the Best FIFA Football Awards 2019 in Milan, Italy, 23 September 2019. ANSA / MATTEO BAZZI

Da Eto’o a Messi, passando per Zanetti, Totti, Pirlo e Dybala: sarà una parata di stelle quella che sarà protagonista il prossimo 23 maggio a San Siro per l’Integration Heroes Match, incontro di beneficenza che nasce con lo scopo di rilanciare l’impegno contro ogni forma di discriminazione.

Samuel Eto’o, ex fuoriclasse di Barcellona e Inter e attuale Presidente della federcalcio del Camerun, sarà l’ambassador ufficiale di uno dei primi incontri al mondo organizzati con lo specifico intento di promuovere l’inclusività e la multiculturalità favorendo un sistema più equo e libero da ogni tipo di discriminazione, sostenuto anche dalla Lega Serie A, da sempre attiva nella promozione dei valori cardine alla base dell’iniziativa.

In campo, cosi, scenderanno degli assoluti pezzi da novanta.

Ci saranno ovviamente alcuni dei compagni del Triplete nerazzurro di Eto’o: Júlio César, Sneijder e Zanetti. O ancora, grandi campioni come Totti, Thuram, Shevchenko, Dybala, Pirlo, Filippo Inzaghi e molti altri. In più la ciliegina sulla torta, uno dei più grandi compagni di squadra, e di vittorie, di Samuel Eto’o: Lionel Messi.

“Da tutta la mia vita combatto contro l’ingiustizia e per un mondo più equo. Grazie alla mia fondazione ho potuto toccare con mano che, nonostante gli sforzi, io da solo non posso fare la differenza che vorrei – le parole di Samuel Eto’o, ambassador degli Integration Heroes -. La mia missione è quella di permettere ai più giovani di esprimersi con il mezzo del calcio come veicolo di solidarietà e uguaglianza, così come è stato per me”. (ANSA).