Milano Arch Week, gli appuntamenti del weekend in Triennale.

Qui di seguito il calendario del weekend:

10 giugno

  • 9.30 – 15.00 Tavolo di lavoro | Reconstruction of the City: Case Studies and Guidelines
    In collaborazione con: IRS Irpin Reconstruction Summit
    Incontro in lingua inglese
    Ingresso libero fino a esaurimento posti
    La ricostruzione della città richiede una visione stratificata e strumenti in grado di intervenire su diverse scale, rispondendo ad urgenze ed esigenze particolari, facilitando il dialogo tra i diversi attori coinvolti, dalla municipalità agli stakeholder, intersecando il Masterplan a progetti locali. Il caso della della città di Irpin’, In Ucraina, e le attività di Irpin Reconstruction Summit diventano così occasione di una riflessione molto ampia, che riguarda il futuro della città, il senso della pianificazione e le sinergie locali, nazionali ed europee in grado di generare buone pratiche.
  • 11.00 – 20.00 Mostra | Irpin, Ukraine: Past, Present and Future
    A cura di: IRS Irpin Reconstruction Summit
    Ingresso libero

  • 15.30 – 17.00 Laboratorio | Quando soffia il tempo
    Promosso da: Triennale Milano
    Ideato da: Collettivo ctrl+S
    Con il contributo di: Fondazione Cariplo nell’ambito del bando Per la Cultura Education Partner: Scalo Milano Outlet & More
    Durata 90′ circa
    Partecipazione gratuita, su prenotazione: triennale.org
    Un’attività che indaga le trasformazioni di Triennale Milano attraverso incontri fisici e simbolici. Bambini e famiglie sono guidati in un percorso inusuale all’interno del Palazzo dell’Arte, alla riscoperta dei cambiamenti che ha subito nel tempo. A conclusione della visita, ha luogo un laboratorio di trasformazione di uno degli elementi architettonici più caratterizzanti di Triennale Milano attraverso materiali plastici e leggeri. I bambini stessi diventano i protagonisti di un processo di creazione.
  • 16.00 – 17.00 Presentazione libro | Queer Spaces: An Atlas of LGBTQIA+ Places and Stories
    Con: Adam Nathaniel Furman, Joshua Mardell
    Ingresso libero previa registrazione: triennale.org
    Il designer giappo-argentino Adam Nathaniel Furman e lo storico inglese Joshua Mardell raccontano il loro libro-ricerca Queer Spaces: An Atlas of LGBTQIA+ Places and Stories (RIBA publishing, 2022). Il volume è un potente manuale di luoghi ordinari e straordinari – tra cui una libreria indipendente a Glasgow, una gelateria all’Avana e una cattedrale in rovina a Managua, occupata dalla comunità LGBTQIA+ clandestina – che hanno liberato le energie delle città di tutto il mondo.
  • 17.00 – 18.15 Lecture | Charlotte Malterre Barthes
    Ingresso libero previa registrazione: triennale.org
    L’architetta e urban designer francese Charlotte Malterre Barthes tiene una lecture in Salone d’Onore. La sua ricerca riflette sulle possibilità di riconciliare il lavoro in architettura e urbanistica a una dimensione di impegno politico e sociale nell’affrontare il panorama contemporaneo. Charlotte Malterre Barthes è ricercatrice e docente alle università di Harvard, ETH Zurigo e EPFL Losanna. Membro fondatore del Parity Group e del Parity Front, reti attiviste dedicate all’uguaglianza di genere e alla diversità in architettura, è co-autrice dei libri premiati Migrant Marseille: Architectures of Social Segregation and Urban Inclusivity (2020), Some Haunted Spaces in Singapore (2018) e Housing Cairo: The Response (2016).
  • 18.15 – 19.30 Lecture | Sumayya Vally (Counterspace) in conversazione con Joseph Grima
    Ingresso libero previa registrazione: triennale.org
    L’architetta sudafricana Sumayya Vally dialoga con l’architetto e curatore britannico Joseph Grima. Un’occasione di confronto per interrogarsi su cosa significhi ribaltare le gerarchie tra margini e centralità e su quale sia il ruolo della produzione culturale nell’agenda politica dell’architettura. Fondatrice di Counterspace, studio di progettazione e ricerca sudafricano, Sumayya Vally è autrice del Serpentine Pavilion 2021 e direttrice della prima Islamic Arts Biennale.
  • 19.30 – 20.45 Lecture | bplus.xyz (b+)
    Con: Arno Brandlhuber e Olaf Graewert
    Ingresso libero previa registrazione: triennale.org
    Attraverso le proprie realizzazioni, lo studio berlinese b+ mette alla prova la nozione di architettura come oggetto costruito, cercando di comprendere la disciplina in maniera sistematica e complessa, riflettendo sul rapporto tra città, pratiche e legislazione. I progetti di b+ hanno ricevuto importanti premi europei e internazionali.

11 giugno

  • 10.00 – 13.00 Tavolo di lavoro | Se la casa diventa un prodotto finanziario
    In collaborazione con: Federica Verona
    Ingresso libero fino a esaurimento posti
    Milano, pur essendo una città attrattiva, non sembra in grado di rispondere efficientemente alla richiesta abitativa in modo inclusivo. La questione del diritto alla casa coinvolge tutti gli attori che oggi trasformano la città e riguarda i nuovi interventi di housing sociale, ma anche la gestione del patrimonio residenziale pubblico esistente.
  • 10.00 – 13.00 Tavolo di lavoro | La nuova scuola
    In collaborazione con: Fondazione Agnelli
    Ingresso libero fino a esaurimento posti
    La rete scolastica costituisce una vera e propria infrastruttura della città pubblica. In questo senso la progettazione delle nuove scuole permette di riflettere su questioni tipologiche e gestionali, per immaginare come gli spazi scolastici possano interagire con le istituzioni culturali e diventare servizio per il quartiere e la città.
  • 11.00 – 12.00 Presentazione libro | Dar Casa Dar Voce
    Promosso da: Dar Casa con Filippo Romano
    Ingresso libero previa registrazione: triennale.org
    Dar Casa, cooperativa di abitazione attiva sul territorio milanese dagli anni Novanta, racconta modalità di lavoro, testimonianze ed esperienze. Ad introdurre il racconto viene presentato un reportage fotografico di Filippo Romano che ritrae i soci della cooperativa, i luoghi in cui abitano e le loro storie.
  • 11.00 – 18.00 Incontri | Hyperlocal Talks
    A cura di: Edizioni Zero
    Ingresso libero previa registrazione: triennale.org
    Da tre anni HYPERLOCAL esplora la città attraverso le sue forme più elementari: i quartieri e le scene che li animano. Viene presentata una giornata di talk in cui le filiere, le piattaforme e gli attori del panorama culturale si confrontano con le geografie iperlocali e le istanze che connettono il qui all’altrove. Comunità sportive, narrativa e carta stampata, piattaforme radiofoniche, scene musicali, poesia, spoken word, spazio pubblico e moda sono i temi degli incontri.
  • 12.00 – 13.00 Presentazione libro | Casa Rebus
    Ingresso libero previa registrazione: triennale.org
    Con: Giordana Ferri e Alessandro Scandurra
    Discutono con: Nina Bassoli, Marti Guixé, Edoardo Bucci e Susanna Rugghia (Scomodo)
    Presentazione del libro Casa Rebus (2023), di Giordana Ferri e Alessandro Scandurra, edito da LetteraVentidue. L’immaginario della casa corrisponde a uno standard fortemente radicato e difficile da scalfire. Se le nostre abitudini, i comportamenti, le attività sono in continua e vertiginosa trasformazione, le nostre case no. Casa Rebus osserva la composizione classica degli ambienti domestici e immagina nuovi scenari dell’abitare. Partendo dai limiti che ci siamo imposti nella definizione degli ambienti della casa comune, il libro prende avvio dalle prime riflessioni sull’alloggio minimo e si muove liberamente tra suggestioni d’autore e nuove soluzioni nel tentativo di tratteggiare il profilo di una casa comune contemporanea libera da vincoli rigidi.
  • 14.00 – 15.00 Incontro | Architettura e Politica
    Ingresso libero previa registrazione: triennale.org
    Con: Beatrice Balducci, Nina Bassoli, Lorenzo Consalez, Maria Vittoria Capitanucci, Federico Ferrari, Margherita Marri, Michele Porcelluzzi, Andrea Zanderigo
    Una nuova centralità del ruolo etico dell’architettura sembra emergere con forza nelle più recenti manifestazioni culturali e dal dibattito contemporaneo intorno alla disciplina. Ma dove finisce l’architettura e inizia la politica? Dove finisce la politica e inizia l’architettura? Quale potere abbiamo per cambiare le forme e le strutture del mondo?
  • 15.00 – 16.00 Incontro | Supermartini
    Ingresso libero previa registrazione: triennale.org
    Promosso da: SUPERATTICO, Spazio Martin, Politecnico di Milano
    Un incontro per presentare il lavoro svolto durante il workshop Supermartini: un’indagine sull’arcipelago composto da realtà culturali indipendenti, luoghi metropolitani, attività commerciali e spazi limitrofi.
  • 15.30 – 17.00 Laboratorio | Quando soffia il tempo
    Promosso da: Triennale Milano
    Ideato da: Collettivo ctrl+S
    Con il contributo di: Fondazione Cariplo nell’ambito del bando Per la Cultura
    Education Partner: Scalo Milano Outlet & More
    Durata 90′ circa
    Partecipazione gratuita, su prenotazione: triennale.org

  • 16.00 – 17.00 Incontro | Lights on Milan
    Promosso da: Scenario
    Con: Giovanni E. Galanello, Francesca Iovene, Filippo Romano, Federico Villa
    Ingresso libero previa registrazione: triennale.org
    In occasione di Milano Arch Week 2023 viene presentato il progetto Lights on Milan insieme ai fotografi coinvolti nei quattro itinerari a piedi dedicati alla parte sud orientale di Milano.
  • 17.00 –18.00 Presentazione libro | As CHEAP as POSSIBLE
    Promosso da: Sex & the City + CHEAP
    Con: Florencia Andreola, Azzurra Muzzonigro, Sara Manfredi, Flavia Tommasini e Nina Bassoli
    Ingresso libero previa registrazione: triennale.org
    As CHEAP as POSSIBLE è il libro che raccoglie una selezione degli interventi di arte pubblica realizzati tra il 2018 e il 2021 da CHEAP, il progetto di poster art con base a Bologna fondato da un collettivo di donne nel 2013.
  • 18.00 – 19.15 Lecture | Harquitectes
    Ingresso libero previa registrazione: triennale.org
    Una conferenza dedicata allo studio Harquitectes, che negli anni ha dato voce alla generazione della crisi, dimostrando ogni giorno come l’architettura possa – e debba – essere la soluzione e non il problema. Fondato nel 2006 a Sabadell, in Spagna, lo studio sperimenta in vari lavori il tema dell’abitare. I progetti di student housing, edifici residenziali e case restituiscono una traiettoria molto precisa nell’intendere il rapporto tra abitare e contesto, tra edificio e città. Harquitectes ha ricevuto numerosi riconoscimenti europei e internazionali.
  • 19.30 Proiezione | Una giornata nell’Archivio Piero Bottoni
    Regia di: Massimo D’Anolfi e Martina Parenti
    Liberamente tratto da un soggetto di: Giancarlo Consonni e Graziella Tonon
    Ingresso libero previa registrazione: triennale.org
    Il film Una giornata nell’Archivio Piero Bottoni (2022) – diretto da Massimo D’Anolfi e Martina Parenti – a partire da materiali conservati presso l’archivio Piero Bottoni, racconta di un artista poliedrico quanto socialmente impegnato, che ha dedicato la sua vita e il suo lavoro all’intento primario di infondere sogno e incanto nella realtà, avvalendosi dell’apporto di tutte le arti, per una vita migliore per tutti.