San Siro, i comitati: Sala sfugge al confronto.

Una veduta esterna stadio Giuseppe Meazza (San Siro) di Milano, in una immagine di archivio. ANSA/DANIEL DAL ZENNARO

Oggi, sabato 24 luglio 2022, prima che i garanti si potessero esprimere, il Comune, dopo aver rifiutato per un mese di renderli noti ai promotori dei referendum, ha trasmesso alla stampa i pareri degli uffici sui quesiti referendari per San Siro presentati dal Comitato Referendum X San Siro il marzo scorso, sostenuti da 1.400 firme di cittadine e cittadini, raccolte in meno di dieci giorni. È bene ricordarlo, perché questo modo di procedere tende a nostro avviso ad influenzare e precedere il parere dei garanti che vedono fortemente condizionata la loro autonomia.

Perché sono proprio i garanti che devono, o meglio, dovrebbero, comunicare al nostro Comitato i pareri definitivi, anche con la possibilità di interlocuzione nei prossimi giorni.
Per questo come Comitato Referendum X San Siro denunciamo come il Sindaco Sala e l’amministrazione  stiano cercando, con tutti i mezzi, di evitare sia il confronto sia il giudizio della cittadinanza tutta su un intervento che interessa un bene pubblico e una vasta area pubblica della città.

Allo stesso tempo, il Comitato Referendum X San Siro, invita i Garanti a esprimersi in assoluta autonomia non prendendo in considerazione le pretestuose tesi degli uffici che ricalcano, nella sostanza, le opinioni dei Fondi Immobiliari Privati che propongono la speculazione edilizia sull’area di San Siro.

Comprendiamo infatti perché il Comune di Milano per ben un mese abbia rifiutato di garantirci l’accesso agli atti che riguardano le nostre richieste di referendum: i pareri, di rigetto, prodotti dagli uffici sono cuciti su valutazioni, private, dei fondi immobiliari proprietari di Inter e Milan: per rigettare i referendum prendono infatti in esame un loro progetto, privato e mai reso noto, di ristrutturazione dello stadio Meazza, che differerisce dai progetti elaborati da cittadini ed architetti e da quelli che potrebbero risultare svolgendo, come chiediamo, un concorso di architettura.

Il Comitato Referendum X San Siro preannuncia, fin da oggi, che non lascerà niente di intentato e che perseguirà tutte le azioni legali e politiche per garantire alle cittadine e ai cittadini il diritto democratico di esprimersi.
Per il comitato
Anna Camposampiero, Andrea Bonessa, Keivan Motavalli, Giovanni Accrogliano, Mario di Benedetto