Rocco Siffredi e suo figlio Lorenzo al Wired Next Fest sabato 10.

Il noto attore, regista e produttore internazionale di cinematografia per adulti, Rocco Siffredi, sabato è ospite in collegamento digitale al Wired Next Fest: l’innovativo festival organizzato dal magazine Wired e giunto nel 2020 all’ottava edizione, dal titolo: “From digital to a new world”.

Rocco Siffredi, classe 1964, in oltre 30 anni ai vertici del cinema mondiale a luci rosse, ha girato oltre 4000 lungometraggi, passando da cineprese, pellicole e sale cinematografiche, ai contemporanei streaming su smartphone e social network. Nella trentennale carriera professionale, Siffredi ha conseguito molteplici premi internazionali, tra cui oltre quaranta AVN Awards, equipollenti dell’Oscar, nonché è il nome italiano annoverato nella “hall of fame”di Las Vegas che celebra le personalità mondiali che hanno contribuito alla crescita dell’intrattenimento per adulti.

Sabato, il regista originario di Ortona (CH) è atteso alle ore 12 e 40 in collegamento sugli schermi dell’auditorium IBM Studios in piazza Gae Aulenti a Milano, per l’incontro: “Un’impresa a conduzione familiare”. Infatti, in videoconferenza dalla casa e dagli studi di ripresa di Budapest, Rocco Siffredi partecipa insieme al primogenito Lorenzo Tano, che dal padre ha ereditato la passione per la tecnologia e il cinema. Il 24enne, figlio di Rocco Siffredi e dell’ex modella ungherese Rosa Tazsi, da qualche tempo contribuisce al lavoro paterno sui set e, durante la primavera 2020, ha debuttato alla regia con “Pure Neon”, un film che è un inedito nella lunga storia di produzione cinematografica di Rocco Siffredi: si tratta del primo lungometraggio per adulti, che è interpretato da sole attrici donne e nessun attore di genere maschile.