Da quando ha fatto il suo ingresso in Europa, il noleggio auto a lungo termine ha riscontrato un successo sempre più inarrestabile, in particolare dal 2014, anno in cui questa formula ha assunto la veste precisa che ha ancora oggi dopo quattro anni.
Dagli anni 70, quando si parlava di leasing a oggi, di strada il long rent ne ha fatta molta tanto da diventare il degno rivale del tradizionale acquisto dell’auto.
I dati confermano il trend positivo di questi anni, fissando a 21 la percentuale della crescita, successo che vale sia per l’Italia che per l’Europa, anche se non nella stessa misura.
Secondo un recente studio di settore realizzato da Aniasa, l’associazione dei noleggiatori, nel nostro paese tra il 2015 e il 2017, sono stati circa 30mila i clienti che hanno abbandonato l’acquisto a favore del noleggio a lungo termine. Sembra, infatti, che 1 auto su 20 sia noleggiata secondo questa formula. Un dato che non stupisce, considerato che era già abbastanza noto il suo successo negli ultimi anni, sia per quanto riguarda i liberi professionisti (per cui era stato ideato) sia per famiglie e single che lo hanno scelto senza indugi.
Tutti conoscono il noleggio a lungo termine?
La risposta non è così semplice, perché nonostante il suo successo, ci sono ancora molte persone che non hanno ben chiaro cosa sia davvero il noleggio auto a lungo termine.
Sempre secondo lo studio di Aniasa il 51% degli italiani sa cosa sia il Nlt ma non nel dettaglio, mentre il 5% non soltanto conosce bene l’argomento ma ha anche già noleggiato un’auto secondo questa formula, infine, il 40% è interessato a sperimentare questa soluzione. A conoscere nello specifico il tema è il 4% degli italiani.
Ed è probabilmente questo nuovo approccio degli italiani a garantire almeno in parte il trend positivo del long rent, che lo ha portato a ritagliarsi un ottimo 13% sulle immatricolazioni totali del 2017. Del resto, è proprio per questo che si parla di vero e proprio boom.
Questa nuova consapevolezza, che va ad affiancarsi alla crisi del settore automobilistico, ha portato sempre più clienti a optare per un nuovo orizzonte che è, appunto, quello del car sharing, di cui fino a pochi anni fa, molti diffidavano.
In cosa consiste nel dettaglio il long rent
C’è un canone mensile fisso che comprende le spese per assicurazione, bollo, manutenzione ordinaria e straordinaria, assistenza in caso di incidente stradale e altri servizi (alcuni in dotazione altri opzionali). All’infuori di questo canone non ci sono altre spese per chi sceglie la formula del noleggio a lungo termine.
Il costo mensile dipende da più fattori come il modello di auto scelta, la durata del noleggio che può andare da un minimo di 24 a un massimo di 60 mesi, il chilometraggio, i servizi di cui si necessita.
In base al rivenditore a cui ci si affida si può optare per la soluzione con anticipo o per quella senza anticipo, tutto dipende da cosa si confa di più alle nostre esigenze.