Innovation in Politics, il Comune di Milano finalista con i progetti Connected Newsstands e STEMintheCity.

Entra nel vivo la quinta edizione degli Innovation in Politics Awards, la rassegna europea di politica partecipativa promossa dall’Innovation in Politics Institute e che premia progetti innovativi nell’ambito del governo del territorio.

413 progetti virtuosi provenienti dai 25 Paesi del Consiglio d’Europa sono stati sottoposti all’esame e alla valutazione di una giuria composta da oltre 1.000 cittadini europei, con il compito di selezionare i 90 migliori progetti, 10 per ciascuna delle 9 categorie: Community, Democracy, Digitalization, Ecology, Economy, Education, Human Rights, Quality of Life e Covid-19 Strategies.

Numerose le soluzioni innovative presentate, in parte anche in risposta alla crisi pandemica, classificabili in tre tendenze principali che sono emerse in questa edizione. In primo luogo, una maggiore autonomia a livello locale: infatti, con i governi nazionali impegnati a fronteggiare la pandemia, le amministrazioni locali sono state spesso costrette ad operare in modo autonomo nella risoluzione dei problemi. Tale tendenza ha prodotto diverse iniziative volte a migliorare i sistemi sanitari locali, a ragionare su nuovi concetti di mobilità e a ripensare le catene di approvvigionamento.

La crisi ambientale ha finalmente trovato uno spazio rilevante nelle agende politiche degli amministratori. In questo senso sono stati presentati molti progetti innovativi: dalle city cargo bike ai nuovi tipi di approvvigionamento energetico locale, dalle foreste alimentari locali al rinnovamento della produzione industriale con la tecnologia a idrogeno.

La terza tendenza riguarda la spinta alla digitalizzazione in tutti i settori: sono stati introdotti strumenti digitali per migliorare il sistema dei rifiuti, per aumentare la coesione sociale, per migliorare la formazione e anche per sperimentare monete virtuali per i cittadini.

Tra i finalisti dell’Innovation in Politics Awards 2021, sono cinque i progetti italiani in gara: Lunattiva di Mantova (Community); Tele d’Aracne di Siracusa (Education); Connected Newsstands (Human Rights) e STEMinthecity (Education) di Milano; +ricicli+viaggi di Roma (Digitalization).

 “Anche quest’anno l’Italia ha presentato diversi progetti di buona politica, e siamo felici che ben cinque di essi siano stati selezionati dalla Giuria europea per la finale degli Innovation in Politics Awards – commenta Martin Slater, rappresentante per l’Italia dell’Innovation in Politics Institute – Progetti che riguardano grandi città come Roma e Milano, ma anche realtà meno estese come Mantova e Siracusa. L’identità degli Innovation in Politics Awards, arrivati alla quinta edizione, promuove e incentiva progetti che migliorano la vita delle persone grazie all’innovazione, per questo il concorso è rivolto a governi territoriali: i più vicini alle istanze dei cittadini. Negli ultimi due anni, a causa della pandemia che abbiamo vissuto, le decisioni politiche sono tornate al centro della vita di ognuno di noi in maniera preponderante, e ancora di più possono fare la differenza sulla vita delle persone. In questo momento di ripartenza, dunque, gli Innovation in Politics Awards mettono al centro la cultura partecipativa europea, attraverso la valutazione di una giuria di cittadini, per valorizzare progetti virtuosi e incoraggiare sempre più la diffusione di impegno civico e buone pratiche al servizio della cittadinanza.”

I vincitori di ciascuna categoria saranno annunciati nel corso di nove eventi dedicati che si terranno tra dicembre 2021 e febbraio 2022 in altrettante città europee: Bruxelles (Democracy), Stoccolma (Economy), Vienna (Education), Varsavia (Covid-19 Strategies), Parigi (Ecology), Strasburgo (Human Rights), Berlino (Community), Bratislava (Digitalization), Roma (Quality of Life).

“La creatività e il coraggio in politica vengono sempre premiati, sia dagli elettori sia negli Innovation In Politics Awards, così che altri possano trarre ispirazione dal loro lavoro” – sottolinea Edward Strasser CEO e co-fondatore dell’Innovation in Politics Institute. “La crisi Covid ha reso necessarie soluzioni innovative e un cambio nell’approccio classico alla gestione dei problemi – continua Patricia Kahane, imprenditrice e co-fondatrice dell’Innovation in Politics Institute. – Solo con un forte insieme di valori europei sottostanti, come la democrazia, i diritti umani, la prosperità e la libertà, tale innovazione può influenzare positivamente le nostre comunità. E fortunatamente, questo è stato il caso nella maggior parte dell’Europa”.

Per quanto riguarda i finalisti italiani, dunque, i progetti Tele d’Aracne di Siracusa e STEMinthecity di Milano saranno in corsa per l’Award nella categoria Education a Vienna il 13 gennaio, Connected Newsstands di Milano nella categoria Human Rights sarà a Strasburgo il 18 gennaio, mentre il 20 gennaio a Berlino sarà la volta di Lunattiva di Mantova per la categoria Community. Il progetto del comune di Roma +ricicli+viaggi, invece, sarà in corsa a Bratislava il 27 gennaio quando verrà premiato il vincitore della categoria Digitalization.

 

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I cinque progetti italiani nel dettaglio

Roma, +ricicli+viaggi: Il progetto del comune di Roma è tra i finalisti della categoria Digitalization. L’iniziativa consente il riciclo di bottiglie di plastica (PET), all’interno di otto stazioni della metropolitana di Roma, in cambio di biglietti del trasporto pubblico. Per ogni bottiglia riciclata il cliente ottiene uno sconto per l’acquisto di biglietti, il tutto attraverso una app e con il sistema del cashback.

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Milano, STEMinthecity: Il progetto del comune di Milano, finalista nella categoria Education, è un’iniziativa educativa lanciata nel 2017 con un obiettivo ben preciso: tenere eventi, progetti e corsi sui temi STEM (Science, Technology, Engineering and Math) per promuovere l’equità di genere e incoraggiare la presenza femminile nelle carriere STEM..

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Milano, Connected Newsstands: Finalista nella categoria Human Rights, il progetto del comune di Milano ha l’obiettivo di ridurre il digital gap, considerando l’accesso alle nuove tecnologie un diritto fondamentale per vivere nella nostra società. L’iniziativa, dunque, permette di collegare le edicole con i registri pubblici municipali, consentendo loro di fornire ai cittadini i certificati digitali di cui hanno bisogno.

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Mantova, Lunattiva: Il progetto del comune di Mantova è finalista nella categoria Community e mira a risolvere diversi problemi sociali, quali, ad esempio, l’accumularsi di affitti arretrati nella zona di Lunetta. Iniziato come progetto sperimentale nel 2019, Lunattiva ha avviato un processo partecipativo con laboratori sociali e ha introdotto Puntiluna: una moneta virtuale, con la quale vengono ripagate le persone attivamente coinvolte, in cambio della riduzione degli affitti arretrati.

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Siracusa, Tele D’Aracne: Il progetto promosso dal comune di Siracusa, finalista nella categoria Education, prevede il recupero e la restituzione alla comunità di un bene confiscato alla criminalità organizzata, al fine di creare un centro di prevenzione che allontani i giovani da comportamenti antisociali.

All’interno dell’immobile sarà presente un’Accademia Sartoriale, dotata di dieci postazioni di lavoro, un’area espositiva e un ufficio con pedagogisti e personale specializzato. Il progetto mira all’inclusione sociale attraverso la formazione, l’arte e il lavoro.

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