Comune, Giunta approva piano Municipi.

La Giunta comunale ha approvato le linee guida per la prosecuzione “del processo di valorizzazione delle deleghe, competenze e responsabilità dei nove Municipi di Milano”.

Lo riferisce Palazzo Marino sottolineando che “si va avanti, dunque, con il potenziamento del coinvolgimento del livello locale nelle scelte dell’Amministrazione centrale che porterà le municipalità a svolgere con più forza, rispetto al passato, il ruolo di soggetti attivi di promozione della partecipazione dei cittadini alla vita pubblica” e che “contestualmente, si persegue l’obiettivo di attuare il modello della città ‘a 15 minuti’, in cui ogni cittadino ha la possibilità di avere ciò di cui ha bisogno a breve distanza da casa”.

“Con questa delibera – afferma l’assessora ai Servizi Civici con delega al Decentramento Gaia Romani – poniamo le basi di un modello di gestione della città in cui i due livelli amministrativi complementari lavoreranno in maniera ancora più sinergica, semplificando i processi e accorciando i tempi di risposta ai cittadini. Decentrare significa costruire una città che non si identifica più solo con il suo centro ma che valorizza le identità dei quartieri e di chi li abita. Lavorare per questo vuol dire anche strutturare metodi di lavoro nuovi, che definiscano in modo chiaro canali, tempi e modalità attraverso cui i Municipi possano esprimere il loro parere su temi strategici che gli assessorati e le direzioni inizieranno a definire”.

“Oggi – prosegue l’assessora – ribadiamo la nostra convinzione nel voler perseguire questo percorso lungo tre direttive. La prima è la valorizzazione dei luoghi decisionali, ovvero Osservatorio e Conferenza dei Presidenti di Municipi; la seconda è la codificazione delle prassi che hanno funzionato bene e la creazione di nuove; infine la terza riguarda la formazione con l’obiettivo di una maggiore comprensione fra i due livelli delle rispettive difficoltà e necessità. Il nostro fine è raggiungere obiettivi riscontrabili dai territori il prima possibile, costruendo un modello istituzionale che funzioni nel lungo periodo, perché agire con responsabilità significa lavorare in quest’ottica”. La valorizzazione dei luoghi decisionali passerà attraverso la valutazione dei processi di attuazione delle funzioni assegnate e le istanze di attribuzione di nuove funzioni e risorse economiche, che in una prima fase potranno anche essere assegnate a carattere sperimentale, espresse dai Municipi nei propri DUP (Documenti Unici di programmazione) o nei diversi incontri tenuti con i rispettivi Presidenti. Gli ambiti prioritari, stabiliti da quest’ultimi, riguardano tutti quegli aspetti che il cittadino percepisce come più vicini e immediati nella quotidianità, ovvero l’edilizia scolastica, la manutenzione stradale, del verde, delle aree giochi e dell’arredo urbano di quartiere, il commercio per i processi inerenti i mercati temporanei, lo sport e gli indirizzi per la destinazione degli spazi di interesse municipale. Mettere a sistema e codificare precisi metodi di lavoro porterà poi a una maggiore centralità del livello municipale nelle scelte dell’Amministrazione centrale, in particolare nella gestione dei problemi del territorio, nella programmazione, nell’organizzazione e controllo dei servizi erogati, nella misurazione del grado di qualità e di soddisfazione dei cittadini. Infine la formazione, costante e a entrambi i livelli. Questo progressivo rafforzamento del decentramento e del ruolo e delle funzioni dei Municipi, infatti, per la prima volta, la introduce con sessioni informative e di aggiornamento, per consentire una più ampia conoscenza dell’assetto organizzativo della struttura comunale e dei suoi processi di funzionamento. “Ottimi progressi nella direzione di un ulteriore coinvolgimento e responsabilizzazione dei Municipi – dichiara Giulia Pastorella, Presidente della Commissione consiliare Servizi civici, Rapporti con i Municipi e Digitalizzazione – che va incontro all’esigenza espressa dai cittadini di essere maggiormente rappresentati nelle istituzioni”. Sullo sfondo vi è la sfida di tutte le grandi metropoli di accostare la propria crescita costante alla capacità delle istituzioni di continuare ad essere vicine ai cittadini.(MiaNews)