Comunali, Albertini lascia uno spiraglio.

L'ex sindaco di Milano Gabriele Albertini alla proiezione nel Duomo di Milano dell'anteprima del documentario diretto dal regista Ermanno Olmi sulla vita del Cardinal Martini "Vedete, sono uno di voi". Milano, 10 febbraio 2017. ANSA / MATTEO BAZZI

“Un piccolo spiraglio lo lasciamo perché di definitivo c’è solo la morte”. Lo dice a Rai Radio1, ospite di Un Giorno da Pecora, l’ex sindaco di Milano ed europarlamentare Gabriele Albertini, rispondendo alla domanda se esclude al 100% di candidarsi alle prossime amministrative.

“Le condizioni che ho scritto in una lettera per spiegare i motivi della mia scelta sono vere – ha aggiunto Albertini – rappresentano la verità. Però siccome di definitivo c’è solo la morte io non so che può succedere da qui a qualche giorno”.

Albertini ha ricordato che nel confronto con il sindaco uscente Beppe Sala “i sondaggi di Mannheimer dicono che vinco ancora prima di scendere in campo, quelli della Ghisleri dicono che saremmo quasi pari. Insomma, ce la giocheremmo, come una monetina con testa o croce”. (ANSA).