Borsa, giornata debole.

La targa di piazza degli Affari di Milano in un'immagine d'archivio dell'8 ottobre 2008. ANSA / JENNIFER LORENZINI

Piazza Affari si conferma debole (Ftse Mib -0,2% a 19.391 punti), frenata da Nexi (-5,73% a 15,89 euro), che si mantiene comunque al di sopra al prezzo del collocamento accelerato del 13,4% da parte di Mercury, avvenuto a 15,5 euro.

Sotto pressione anche Bper (-2,55%), al terzo giorno di aumento di capitale, mentre Eni (-2,11%) e Saipem (-2,04%) scontano il passo indietro del greggio (Wti -0,9%), che si mantiene comunque sopra i 40,3 dollari al barile. Il calo dello spread a 128,5 punti non argina le vendite su banco Bpm (-1,5%) e Poste (-1,34%), più caute invece Unicredit (-0,27%) e Intesa (-0,23%). Pochi gli acquisti, limitati a Moncler (+1%), Stm (+0,93%), Ferrari (+0,9%), Diasorin (+0,87%) e Prysmian (+0,78%). Nuovo scivolone della Roma (-12,67%), sempre sopra al prezzo dell’Opa di Friedkin, bene Trevi (+15%), Safilo (+6,11%) ed Rcs (+4,22%). (ANSA).