L’Inter passa l’esame Napoli e si riporta in testa

L’Inter vince 3-0 sul campo del Napoli nel big match della 14esima giornata della Serie A 2023-2024 e si riprende il primo posto in classifica. I nerazzurri allenati da Inzaghi si impongono con i gol di Calhanoglu, Barella e Thuram. L’Inter sale a 35 punti e scavalca la Juventus, seconda a quota 33. Il Napoli rimane a 24 punti e viene raggiunto dalla Roma al quarto posto, a -5 dal Milan che è terzo a quota 29.

Partono forte i padroni di casa e al 3′ sono pericolosi con un’azione manovrata che Elmas conclude con un tiro dalla distanza, Sommer si distende e devia in angolo. Al 12′ rete annullata a Thuram dopo una bella combinazione con Lautaro: il francese è oltre la linea difensiva nerazzurra quando calcia in diagonale e batte Meret. Al 18′ un problema fisico costringe De Vrij a lasciare il campo, entra Carlos Augusto. Un minuto dopo altra bell’azione dei padroni di casa con Kvaratskhelia che premia l’inserimento di Elmas, il macedone calcia in diagonale e Sommer che respinge in tuffo.

Al 27′ occasione anche per l’Inter, da Barella a Dumfries che mette in mezzo, Lautaro cerca l’anticipo sul primo palo ma viene fermato in angolo. Al 36′ Kvaratskhelia parte da sinistra e converge poi si fa chiudere e allora scarica il pallone a Politano che va al tiro che si stampa sulla traversa. Al 44′ si sblocca la partita. L’Inter va da sinistra verso destra, sponda di Dumfries fuori area, Barella lascia scorrere arriva Calhanoglu che calcia in maniera potentissima e fulmina Meret.

Al 13′ della ripresa azzurri a un passo dal pari, Osimhen viene messo giù in area ma l’arbitro lascia proseguire, la palla finisce a Kvaratskhelia che calcia in diagonale, gran parata di Sommer che salva il risultato. Passano tre minuti e l’Inter raddoppia. Lautaro recupera palla sulla sinistra e vede l’inserimento di Barella che elude l’intervento di un difensore e poi batte Meret per la rete del 2-0. Primo gol in questo campionato per il centrocampista nerazzurro.

La squadra di Mazzarri accusa il colpo e al 22′ l’Inter sfiora il tris, questa volta con un’azione dalla destra di Dumfries, palla arretrata per Lautaro e conclusione di poco oltre la traversa. Al 24′ chance per il Napoli con un colpo di testa di Osimhen, palla che sfiora il palo. Comincia la girandola delle sostituzioni con Mazzarri che prima fa entrare Raspadori per Politano e poi Zielinski e Lindstrom, escono Elmas e Lobotka. Inzaghi risponde con Cuadrado e Frattesi al posto di Dumfries e Mkhitaryan. Al 40′ i nerazzurri calano il tris che chiude definitivamente la partita: azione manovrata dell’Inter, Cuadrado mette in mezzo una palla rasoterra e tesa, arriva Thuram che fa 3-0.

Simone Inzaghi, allenatore dell’Inter, dopo la vittoria sul campo del Napoli è intervenuto al microfono di DAZN: “Nel primo tempo eravamo partiti bene, avevamo fatto quel gol con Thuram annullato per pochissimo, poi chiaramente avevamo di fronte un’ottima squadra, i campioni d’Italia, ma noi siamo stati bravissimi. Abbiamo rischiato sulla traversa di Politano e la parata di Sommer, ma ho abbracciato i ragazzi perché se lo meritano, avevamo bisogno di una prova così. Dopo il 2-0 siamo diventati padroni del campo. Vincere così a Napoli ci rende felici, ma sappiamo che siamo solo alla quattordicesima giornata e cercheremo di continuare così”.

L’Inter è nel pieno della maturità?

“E’ stata una prova di forza, di insieme. Abbiamo perso de Vrij dopo 18′, avevamo Bastoni e Pavard a casa. Avevo Bisseck e avevo Carlos Augusto che era un anno e mezzo che non faceva il centrale dei tre, lo aveva fatto col Monza in B. Non volevo spostare Darmian perché c’era Kvaratskhelia che è una bella grana”.

Sull’attacco.
“Lautaro la sta facendo da tanti anni, Thuram è arrivato quest’anno con tantissima fame e deve continuare così. Non dobbiamo dimenticare che alle loro spalle ci sono Arnautovic e Sanchez che ci danno una mano come l’hanno fatto mercoledì”.

La seconda parte del primo tempo stava facendo meglio il Napoli. E’ d’accordo?
“A Napoli qualcosina bisogna soffrire, c’è da mettere in conto. Siamo partiti meglio noi, poi sono usciti loro. Noi dovevamo venire più avanti, portando i quinti sui terzini perché si sa che il Napoli va tenuto lontano”.

Qual è il margine di crescita dell’Inter?
“In questo momento la squadra ha fatto tre mesi e mezzo buonissimi, inaspettati perché cambiando 12-13 giocatori è così. C’era la speranza però, a vederli in allenamento. Può capitare di venire a Napoli e far fare il terzo a Carlos Augusto. In allenamento l’avevamo provato, ne avevamo parlato. C’era anche Dimarco che poteva farlo. La speranza è metter dentro Bastoni la prossima settimana, ora vedremo de Vrij e Dumfries, su de Vrij c’è più pessimismo. Tra 10-15 giorni rientrerà anche Pavard”.

Cosa risponde Inzaghi a chi dice che l’Inter ammazzerà il campionato come il Napoli di Spalletti l’anno scorso?
“Domani scriveranno che l’Inter non ha rivali, mercoledì sul 3-0 a fine primo tempo stavano preparando altri articoli probabilmente. Ma questo fa parte del calcio. Sono e siamo abituati. In questi anni anche i ragazzi sono stati toccati più di una volta. Mi sento di ringraziare i tifosi che erano qui con noi e quelli che sarebbero venuti da Milano ma che non sono potuti venire”.