Passo falso della Fiorentina al Franchi contro il Como. Nella 25esima giornata di Serie A, la squadra di Palladino perde 2-0 con la formazione guidata da Fabregas grazie al gol, sul finire della prima frazione, di Diao, alla quarta rete campionato da quando è arrivato nel mercato di gennaio, e alla rete di Nico Paz nella ripresa. Con questo ko i viola mancano il sorpasso alla Juventus e restano sesti a 42 punti, mentre i lombardi si portano a 25 in classifica.
Partenza sprint della Fiorentina che ha subito due occasioni con Zaniolo e Gosens, e poi un’altra ancora con Zaniolo al quarto d’ora. Poi la squadra di Palladino rallenta, mentre il Como si rende pericoloso e passa in vantaggio al 41′ con la rete di Assane Diao: dopo una punizione della Fiorentina respinta, il Como parte in ripartenza con Caqueret che lancia in profondità Diao. L’attaccante brucia in velocità sia Ranieri che Cataldi e poi supera De Gea in uscita per lo 0-1.
A inizio ripresa la Fiorentina si presenta subito aggressiva, ma senza riuscire a scalfire la retroguardia del Como, sempre ben posizionata. Al 62′ Da Cunha se ne va dopo aver rubato palla a Gudmundsson, ma arriva la superlativa chiusura di Fagioli che salva tutto. Con la Viola sbilanciata il Como ne approfitta e raddoppia al 66′ con un fantastico gol di Nico Paz che si porta la palla sul sinistro e fa partire una conclusione dove de Gea non può arrivare per lo 0-2, sesto centro del giovane talento argentino in Serie A. Al 72′ Como vicino al tris: Caqueret serve in profondità Diao che si accentra sul destro e va con la conclusione ma c’è un grande intervento di de Gea. La Fiorentina prova a spingere fino alla fine, ma senza trovare lo spunto giusto dei suoi attaccanti. Termina quindi 0-2 al Franchi.
Cesc Fabregas ha commentato ai microfoni di Dazn il successo del suo Como a Firenze: “Vittoria importante, soprattutto nella prestazione per dare continuità a quelle contro Lecce, Lazio, Milan, Atalanta e Juve. Non abbiamo mollato, l’unica nota negativa delle ultime partite è stato il primo tempo di Bologna come ho già detto pubblicamente, ma per il resto abbiamo sempre giocato bene e dobbiamo continuare così.”
“Mentalità? Sempre mantenuta anche dopo le tre sconfitte consecutive. Questo è il mio stile di gioco, voglio giocatori che pressino in avanti ed abbiano fame e mentalità aperta. Sto cercando questo, che si giochi contro Juve o Fiorentina. Le idee restano sempre le stesse, ma questo non significa morire solo per le idee. Quando nel secondo tempo siamo stati chiamati ad una partita più sporca lo abbiamo dimostrato ed è stato questo che era mancato nelle ultime partite. Dobbiamo continuare a crescere, siamo una squadra giovane con tanta personalità. Io chiedo questo.”
“Diao? E’ un giocatore con grande forza, fame e mentalità. Noi siamo qui per farlo crescere e questo mi piace. Se perde un pallone, lo rivuole sempre per riprovare ad attaccare e dare profondità, qualcosa che in B non avevamo non avendo i giocatori per farlo. Ora l’abbiamo. Oggi ha giocato più interno per alzare Valle e richiamando sua volta Da Cunha più interno: questo ha creato difficoltà a Dodò ed all’esterno destro della Fiorentina, dovendo andare sempre a uomo e questo li metteva in difficoltà. Siamo stati fortunati di poter far male in quella zona di campo.”
“Calendario? Crescere vuol dire non guardare il nome degli avversari: abbiamo giocato contro quasi tutte le squadre della top 10 nelle ultime 14 giornate. Il campionato è così, per questo bisogna continuare a fare buone prestazioni e fare punti. Quando giochiamo così il calcio ti premia. Nelle ultime tre avremmo meritato ma non sono arrivati i punti. Dobbiamo continuare così.”