Salvini al gazebo della Lega: festa del papà, sicurezza, Olimpiadi e autonomia.

“Io apro cantieri. La domanda va rivolta a chi si sta occupando del tema” delle trascrizioni dei figli delle coppie omogenitoriali. “Domani è la festa del papà, ne approfitto per fare gli auguri in anticipo”. Così il ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, a margine di un incontro con i cittadini a un gazebo della Lega al mercato di viale Papiniano, commentando la protesta delle coppie omogenitoriali che parlano di “vuoto legislativo” riguardo lo stop alle trascrizioni dei loro figli.

“Con questo sole è bello che tutti manifestino civilmente per quello che sentono – ha proseguito poi riferendosi alla manifestazione sul tema che partirà oggi pomeriggio da piazza della Scala – . Ognuno può vivere la sua vita privata, il suo amore, la sua sessualità come vuole e con chi vuole, numericamente e qualitativamente. Il mondo va avanti perché ci sono le mamme e i papà, quindi buona festa del papà”.

Il prossimo incontro sulle Olimpiadi Milano Cortina “è martedì, l’ho convocato io ieri”. Così il ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, a margine di un incontro con i cittadini a un gazebo della Lega al mercato di viale Papiniano. “Abbiamo la cabina di regia sulle Olimpiadi, un tavolo sulla siccità e abbiamo anche la prima riunione con 50 protagonisti sulla sicurezza stradale – ha ricordato – . Perché sto lavorando per strade più moderne e veloci” perché “non possiamo ogni settimana contare il numero dei morti. Quindi il tema del codice della strada e la sicurezza stradale è una delle mio priorità”, ha concluso.

“Adesso che è finito il Congresso, non so se la segretaria del Pd, Elly Schlein, abbia letto il testo” del ddl Calderoli sull’autonomia. “Spero che lo faccia e che dia il suo contributo positivo. Ricordo che Stefano Bonaccini era uno dei protagonisti a favore dell’autonomia”. Così il ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, a margine di un incontro con i cittadini a un gazebo della Lega al mercato di viale Papiniano. “L’Autonomia – ha sottolineato – significa modernità, efficienza e avvicinarsi all’Europa. La sinistra protesta, ma la sinistra protesta su tutto. Sulle Olimpiadi, sulle metropolitane, sull’alta velocità. Speriamo di avere nei prossimi anni una sinistra che oltre a protestare porti dei contributi perché sono tanti i sindaci di sinistra, al Nord come al Sud, che chiedono più potere e autonomia. E quindi contiamo su chi ha voglia di ragionare, non su chi protesta per partito preso”. Sull’Autonomia “il centrodestra è compatto. La mia speranza è che, alla fine del dibattito parlamentare, il progetto sia migliorato e quindi ci siano anche a sinistra dei parlamentari che diano il loro sostegno”, ha concluso.

“Onore a chi non si gira dall’altra parte. Però vediamo di tenerle anche in prigione”. Così il ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, a margine di un incontro con i cittadini a un gazebo della Lega al mercato di viale Papiniano, commentando il fenomeno delle presunte borseggiatrici in metropolitana insieme a uno dei volontari della pagina MilanoBellaDaDio. (MiaNews)