I bambini della Scuola dell’infanzia suor Rufini di Masate, in provincia di Milano, sono stati evacuati dalla struttura a seguito dell’aumento del livello idrico.
Lo riferiscono i vigili del fuoco, per liberare la scuola dall’acqua si è proceduto con l’autopompa.
Nel pomeriggio di oggi i Carabinieri della Stazione di Gorgonzola insieme ai Vigili del Fuoco, sono intervenuti all’asilo nido di via Padana Superiore a Bellinzago Lombardo che, a causa delle forti piogge di queste ore, si è completamente allagato.
All’interno della struttura c’erano circa 10 bambini e 6 adulti che sono stati portati in salvo senza ulteriori conseguenze.
Un uomo è stato salvato dalle acque del fiume Lambro. Era rimasto bloccato in una baracca in via Bormio. Le operazioni sono state effettuate dalla squadra SAF dei Vigili del Fuoco, con tecniche di soccorso fluviale. L’uomo – viene riferito – è in buone condizioni.

Il Centro Funzionale Monitoraggio Rischi Naturali della Regione Lombardia ha confermato anche per oggi l’avviso di criticità arancione (moderata) per rischio idrogeologico e rischio idraulico. Le piogge continuano a cadere copiose sulla città e sui territori a nord e nord-est percorsi dai bacini del Seveso e del Lambro. Il Centro operativo comunale (COC) della Protezione civile è attivo da ieri per il monitoraggio dei livelli idrometrici dei fiumi e per coordinare gli interventi in città dove sono al lavoro le squadre di Protezione civile e MM, anche con le idrovore, per sorvegliare la vasca di laminazione di via Aldo Moro e i sottopassi. Lo riferisce in una nota il Comune. Numerosi gli interventi sulla viabilità da parte della Polizia locale, mentre le squadre del Verde operano su alberi e rami caduti. Particolarmente colpito il quartiere Ponte Lambro a causa dell’alto livello del fiume che è esondato e ha fatto rigurgitare i tombini allagando strade, cantine e box delle case di edilizia residenziale. La vasca del Seveso, attiva da stamane alle ore 6.30, ha evitato fino a questo momento le esondazioni nei quartieri Niguarda, Prato Centenaro e Isola ma al momento è piena. Le forti piogge – prosegue ancora la nota – sono previste su Milano per tutta la notte e resta alta la preoccupazione per l’elevato rischio esondazione.
Durante l’allerta meteo si invita a non sostare nelle aree a rischio esondazione dei due fiumi, in prossimità dei sottopassi, sotto gli alberi e le impalcature di cantieri, dehors e tende. È importante provvedere alla messa in sicurezza di oggetti e vasi sui balconi e di tutti i manufatti che possono essere spostati dalle intemperie.
“Seveso: c’è molta acqua da nord che sta arrivando verso Milano. La vasca è ormai quasi piena. I tecnici di MM stanno cercando di mettere nella vasca meno acqua possibile così da tutelare i quartieri più tempo possibile. Infatti quando la vasca sarà tutta piena, l’acqua esonderà a Niguarda”. Lo comunica l’assessore alla Sicurezza, Marco Granelli, con un post. “È per questo motivo che continuiamo a dire a Regione che servono tutte le vasche e subito – prosegue -. Bisogna fare in fretta. La vasca di Senago non è ancora pronta, seppure i lavori erano incominciati prima di quelli di Milano, poi Lentate e Paderno. Speriamo di riuscirci, ma l’esondazione è sempre più vicina. Il Lambro invece ha provocato il rigurgito dei tombini a Pontelambro allargando il quartiere e le case popolari. Ora l’acqua è stata tolta dalle strade, ma ora bisogna liberare le cantine e i box e soprattutto i locali contatori, per poter ridare corrente. Protezione civile e MM casa sta dando assistenza alĺa popolazione”.
MM opera al fianco del Comune di Milano nelle operazioni necessarie per far fronte all’emergenza creata dalle precipitazioni eccezionali che in queste ore hanno colpito la città: da ieri notte sono in campo oltre 100 tecnici e 30 mezzi tra mezzi speciali, spurgo e altri necessari. L’azienda inoltre è impegnata nel funzionamento della vasca del Seveso, che da questa mattina sta raccogliendo l’acqua del torrente poco prima dell’ingresso in città. La vasca, l’unica attualmente in funzione, può ricevere fino a un massimo di 275mila metri cubi d’acqua.
“A causa delle intense precipitazioni che stanno interessando la Città metropolitana di Milano, l’Ufficio di Protezione Civile sta monitorando le criticità collegate al maltempo sin dalle prime ore della mattinata, con il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco già insediato nel Centro Operativo Comunale (COC) di Milano per gestire gli allagamenti diffusi in alcune zone del capoluogo”. Lo comunica la Prefettura. “Alle 16 è stato attivato il Centro Coordinamento Soccorsi per le segnalazioni di allagamenti in città metropolitana prevalentemente di strade e cantine e per coordinare gli interventi in ambito sovracomunale che possono creare disagi alla viabilità con individuazione di percorsi alternativi. Massima attenzione alla rete autostradale A4, in direzione Torino, con chiusura dei caselli in ingresso tra Trezzo sull’Adda e Ospitaletto e deviazione del traffico sulla Brebemi. A Milano particolare attenzione è rivolta al quartiere Ponte Lambro a ridosso del fiume e alla zona Niguarda per i possibili allagamenti legati al fiume Seveso”, conclude la Prefettura.
(MiaNews)