Coronavirus, Ats si preparano per i tamponi a chi rientra dall’estero. Non ci sarà obbligo idi isolamento.

Increased operations at Linate airport, northern Italy, with the return of flights that had been diverted to Malpensa airport due to the Covid-19 emergency, 01 August 2020. There are now 119 daily flights at Linate airport. ANSA/ ANDREA CANALI

Le Ats (ex Asl) della Lombardia si stanno attrezzando per eseguire i tamponi ai lombardi che rientrano o i turisti che arrivano da Malta, Grecia, Spagna e Croazia.

Tutti devono segnalarsi: lo si può fare telefonando al 116 117 – che ha ricevuto moltissime chiamate – oppure informando, anche online, i dipartimenti della Ats in modo che entro 48 ore gli venga fatto il tampone.

Per questo ad esempio l’Atts Bergamo Ovest ha messo a disposizione gli spazi per fare i tamponi (con la possibilità di prenotarsi da questa sera all’indirizzo https://prenota.zerocoda.it/ ): saranno eseguiti nel tendone sito di fronte all’Ospedale di Treviglio-Caravaggio.

L’Ats Insubria invece spiega che Il rientro deve essere comunicato al Dipartimento di Igiene e Prevenzione Sanitaria, compilando il modulo, presente nella pagina dedicata del suo sito. Il documento dovrà essere inviato all’indirizzo mail: rientro.estero@ats-insubria.it.

Informazioni e aggiornamenti, spiegano dall’Azienda che ha competenza fra una zona che include Varese e Como, si possono avere al numero verde 800 769622 attivo dalle 9 alle 17 anche nei giorni di sabato 15 e domenica 16 agosto. (ANSA).

“Nessun isolamento fiduciario per chi rientra da Spagna, Croazia, Grecia e Malta”: lo precisano il presidente della Lombardia Attilio Fontana e l’assessore regionale al Welfare Giulio Gallera. Nessuna quarantena dunque ma “l’adozione rigorosa delle misure igienico sanitarie” come l’uso sempre della mascherina e la “limitazione allo stretto necessario degli spostamenti”.

“L’introduzione di tali modalità – spiegano in una nota – deriva dal fatto che la situazione dei contagi in Lombardia è tutt’ora sotto controllo e in considerazione dell’imminente inizio delle attività lavorative per chi rientra dalle vacanze.

Resta inteso che in presenza di sintomi è opportuno contattare con urgenza il proprio medico di base”, così come resta comunque in vigore, per chi proviene da Spagna, Croazia, Grecia e Malta, l’obbligo della segnalazione del proprio ingresso nel territorio italiano al Dipartimento di Prevenzione dell’ATS (l’ex Asl) competente in base al proprio domicilio. Devono fare seguito o la presentazione dell’esito del tampone effettuato nelle 72 ore antecedenti il rientro in Italia oppure l’effettuazione di un nuovo test molecolare naso faringeo entro 48 dall’arrivo a casa.(ANSA).