Segna sempre Koopmeiners, l’Atalanta batte il Torino e vola in testa.

Atalanta's Teun Koopmeiners scores the penalty for the goal 1-0 during the Italian Serie A soccer match Atalanta BC vs Torino at the Gewiss Stadium in Bergamo, Italy, 1 September 2022. ANSA/PAOLO MAGNI

Il gol di Vlasic di potenza nel finale serve solo a tenere alta la suspense.

Perché Koopmeiners, già match winner dell’Atalanta a Verona, la sblocca su rigore al culmine di un primo tempo da un palo per parte e un gol annullato al Torino.

Poi raddoppia al rientro in campo, e con un gran bel tiro, e cala il tris ancora da penalty. Così l’Atalanta vola in testa a braccetto con la Roma, il maestro Gasperini batte l’allievo Juric sul filo di lana in un confronto fra 3-4-2-1 speculari.

“E’ ua vittoria che in casa mancava da tanto tempo e ci consente di stare molto in alto, ma alla quarta giornata non significa nulla”.

Gian Piero Gasperini getta acqua sul fuoco dopo il 3-1 al Torino e la vetta a braccetto con la Roma: “Ci sono ancora Monza, Cremonese e Roma prima della sosta – dice l’allenatore dell’Atalanta -.

Il pubblico è fondamentale con il suo entusiasmo, invece la stampa locale con la rosa così ampia lasciatami dal mercato, 21 più i portieri senza contare Palomino, fa il giochino di mettermi contro i giocatori”.

Poi Gasperini si sofferma sulla sessione estiva: “Hojlund è il profilo giusto, ha qualità e già questa sera è stato molto utile. Speriamo di recuperare presto Djimsiti. Soppy è stato straordinario, un esterno che salta l’uomo e prende il rigore.  Anche Zortea ha gamba e forza, viaggia”.

E ancora, sui mass media locali: “Siamo rimasti in troppi, anche Maehle, Hateboer e Boga che avevano offerte, per non alimentare i giochini alimentati sul perché non giocano Malinovskyi e altri. Scelgo chi va più forte: mettermi contro i giocatori è un insulto nei miei confronti”.

Quanto all’infortunio di Zapata, è “di natura muscolare e non sembra importante. I danni al bicipite, un po’ come Ederson, sono piuttosto frequenti in serie A”. Infine, su Ilicic: “L’ho salutato ieri, oggi ci siamo solo abbracciati. A me importa che sia recuperato come persona: nei nostri cuori rimarrà sempre”.
(ANSA).