Olimpia vince e convince contro Tortona

L’Olimpia guida per tutta la partita, Tortona resiste un tempo poi Milano dilaga nel terzo quarto e si concede un periodo conclusivo tranquillo: 85-68. E’ stata una vittoria convincente perché costruita prima in difesa che in attacco: dopo il 2/12 da tre del primo tempo, le sette triple della ripresa, timbrata da Nikola Mirotic, hanno permesso all’Olimpia di prendere il largo, controllando i rimbalzi, procurandosi viaggi in lunetta e in generale rimanendo sempre in possesso della partita. Ha concesso a Tortona di segnare tanto da tre ma ha chiuso gli spazi dentro l’area. Infine, sono tornati sia Leandro Bolmaro che Shavon Sheields, con minutaggi ridotti, ma ambedue produttivi. Bolmaro fin dall’inizio, Shields soprattutto nel secondo tempo dopo aver preso ritmo alla fine del secondo.

IL PRIMO TEMPO – Nico Mannion firma i primi cinque punti dell’Olimpia. Tortona è subito efficace nel tiro da tre, ma quando si avvicina a canestro va a sbattere contro il muro eretto da Milano, che tocca tanti palloni, costringe l’avversario a usare troppi secondi per chiudere un possesso. C’è anche un gran lavoro di Armoni Brooks su Kyle Weems, così poco Coach De Raffaele opta per un quintetto piccolo, con tre tiratori. L’Olimpia scappa sul 14-6, LeDay firma dalla media con un jumper il massimo vantaggio (18-9). Poi arriva il secondo fallo di Tonut. Christian Vital guida la rimonta di Tortona con le triple. La riavvicina a meno due, poi Mannion finisce il quarto come l’aveva cominciato e Milano chiude il primo periodo avanti 22-16. Nel secondo quarto, l’Olimpia ricostruisce otto punti di vantaggio su una rubata in coabitazione di Mirotic e Bolmaro, con schiacciata della guardia argentina. Biligha colpisce due volte dalla media, poi una tripla di Candi riporta Tortona a meno due. Davide Denegri due volte segna da tre: alla prima tripla risponde Brooks. Poi Tortona ricuce fino a un punto di divario. Qui segna un tiro libero Brooks, poi Mirotic completa un gioco da tre punti ripristinando cinque lunghezze di margine prima del secondo fallo di Brooks. Shields chiude bene il tempo con quattro punti consecutivi, ma tra i due canestri c’è la tripla di Baldasso, ottava di squadra, per cui il divario è di cinque punti, 41-36.

IL SECONDO TEMPO – C’è più difesa in campo e i primi minuti sono caratterizzati da tanti errori. Dopo una tripla di Vital, entra in scena con energia Nikola Mirotic allungando a più sette prima del terzo fallo di Mannion. L’Olimpia tenta di andare via con determinazione dopo la seconda tripla di Mirotic e quella di LeDay. Quando segna ancora Mirotic e Shields ci aggiunge un missile dall’angolo il vantaggio esplode a più 19. Alla fine del terzo è 64-47. Il vantaggio raggiunge i 22 punti su una tripla dall’angolo di Brooks generata da un rimbalzo offensivo di Diop. Poi l’Olimpia amministra l’ultimo quarto e chiude 85-68.

Così Coach Ettore Messina ha commentato la partita di Casale contro Tortona: “E’ stata una bella vittoria contro una squadra che giocandosi molto in chiave playoff, era estremamente motivata. Vincere con uno scarto ampio a Tortona non è mai facile per nessuno, quindi la considero una vittoria promettente con passi avanti in difesa dove non siamo sempre stati impeccabili”.