Milan al cardiopalmo, Giroud in porta salva il risultato e il primato in classifica

Il Milan vince 1-0 sul campo del Genoa nel match valido per l’ottava giornata della Serie A 2023-2024. I rossoneri si impongono con il gol di Pulisic e sfruttano l’occasione di conquistare la vetta solitaria della classifica: con 21 punti staccano l’Inter, ora seconda a quota 19 dopo il pareggio casalingo per 2-2 con il Bologna. Il Genoa rimane a 8 punti.

Il Milan prova a controllare le operazioni sin dalle prime battute. Il Genoa, senza Retegui al centro dell’attacco, deve trovare altre soluzioni. Il match non offre granché nel primo quarto d’ora, in cui le due squadre concedono poco o nulla all’avversario. Il primo lampo arriva al 17′: Reijnders cerca il bersaglio dal limite dell’area, tiro respinto. Per il resto, succede poco o nulla. Il Genoa ci prova ma non punge.

Il Milan non trova varchi: per i portieri, fino all’intervallo c’è poco lavoro. Il copione non cambia nella ripresa e bisogna aspettare il 65′ per un sussulto. Colpo di testa di Leao, Martinez è attento e devia. Dall’altra parte, Maignan è chiamato in causa al 76′. Dragusin tira, Reijnders devia e costringe il proprio portiere ad una deviazione complicata. Quando lo 0-0 sembra scolpito, ecco il gol. Musah affonda e serve Pulisic, l’americano controlla con il petto – il Var dice che non c’è tocco di mano – e piazza il sinistro chirurgico: palla in rete, 0-1. Il finale è a dir poco speciale. Nell’ultimo degli 8 minuti di recupero, Maignan è protagonista di un’uscita fallosa su Ekuban al limite dell’area: l’intervento del portiere del Milan è da espulsione, ma i rossoneri hanno esaurito i cambi. In porta va Giroud: punizione di Gudmundsson, deviazione di Tomori e traversa. C’è tempo anche per l’espulsione del portiere genoano Martinez (l’arbitro ferma il gioco con Leao che stava andando verso la porta sguarnita), e pure per una doppia parata di Giroud su Puskas. Il Milan vince ed è primo da solo.

Stefano Pioli ha parlato a Sky nell’immediato post partita di Genoa-Milan. Ecco cosa ha detto.

Sulla partita: “Mai capitata una cosa così. Giroud in porta una sorpresa, voleva andarci Pulisic ma è troppo piccolo, meglio Oli… Sono successe cose strane, in questo periodo abbiamo giocato tanto e abbiamo vinto 7 partite su 8. Possiamo comunque fare meglio alcune cose, ottimizzare certe situazioni. Ci è mancata pulizia tecnica. Per la classifica è presto, ci saranno quattro squadre che lotteranno per lo Scudetto. Vincere qui non è facile, grande merito ai miei giocatori per aver portato a casa una partita difficile”.

Sul derby riscattato: “Tutto quello che pensavamo potesse andare meglio nel derby è andato male. Siamo stati bravi e fortunati a non rimanere li, siamo andati avanti. Ora ci prendiamo la sosta per rifiatare e riprendere energie, poi avremo una settimana tostissima”.

Sulla classifica: “8 partite sono poche per guardare la classifica, ma è chiaro che ci fa piacere essere davanti. Abbiamo più giocatori in grado di risolvere le partite rispetto al passato, nell’ottica in cui vogliamo diventare una grande squadra è normale che sia così”.

Su Jovic: “Jovic sa giocare a calcio, si è visto anche oggi, soprattutto spalle alla porta. Può migliorare l’intensità, questo sì, credo che questa partita gli farà bene a livello mentale. Sta lavorando bene e crescerà”.

Su tutti i nuovi acquisti: “Il club ha preso giocatori giovani, ma già pronti, che conoscono il calcio e che possono dire la loro da subito. È finito il tempo dell’inserimento dei nuovi, ora siamo squadra”.