Formula 1 da record negli Usa: scopriamo tutti i segreti

In tanti si lamentano per delle gare fin troppo noiose in Formula Uno, eppure il numero degli appassionati continua a crescere in maniera impressionante. E, allora, quali sono i motivi dietro tale trend? L’analisi di Betway ci permette di capire meglio cosa sta succedendo nel circus della Formula Uno e perché il futuro pare essere piuttosto roseo.

Una sorta di età dell’oro in vista? Gli appassionati di scommesse F1 se lo augurano, nella speranza soprattutto che le gare siano un po’ più incerte e sicuramente nuovi investimenti e nuovi gran premi potrebbero favorire un aumento anche in termini di spettacolo.

Per il momento bisogna prendere atto dell’importante incremento in termini di tifosi. E non è affatto un caso, quanto piuttosto un combinarsi di diversi fattori. FIA e Liberty Media hanno capito subito che il trend stava evolvendo in modo decisamente positivo ed è questa la ragione per cui stanno cercando di fare di tutto pur di ampliare il caelndario mondiale.

Una serie tv che ha fatto la differenza

Si diceva dei fattori che hanno spinto il bacino di tifosi della F1 ad aumentare sempre di più negli ultimi anni. Guarda caso, tale aumento si è verificato dal 2018 in avanti e, sempre casualmente, quello è stato anche l’anno in cui è stata lanciata la serie tv “Drive To Survive”. Se la matematica non è un’opinione, è chiaro che la nuova età dell’oro della Formula Uno è stata certamente propiziata anche dalla serie tv in questione.

Si chiama, come detto, Drive to Survive ed è stata lanciata dal colosso Netflix: ormai siamo arrivati alla quinta stagione ed è un prodotto che ha attirato così tanti tifosi per il semplice fatto di aver abbattuto un gran numero di barriere su tutto quello che accade nel dietro le quinte del paddock. Tra riprese e dettagli estremamente esclusivi, anche tanti semplici curiosi hanno potuto capire un po’ di più su quella che è la quotidianità nei vari team di F1.

Una serie tv che ha riscosso un enorme successo e che ha portato la produzione a scegliere di realizzare una sesta stagione, che parlerà del campionato 2023 che è da poco iniziato. Gli studi, d’altro canto, sono stati particolarmente efficaci nello spiegare come l’effetto trascinante della serie tv sui tifosi della F1 è stato impressionante. Il numero di telespettatori per ciascun gran premio, dal 2018 al 2022 ha fatto un balzo quasi del triplo. Insomma, oltre il 50% delle persone che sono state intervistate da un gran numero di indagini ha ammesso che si è avvicinata a questa disciplina proprio dopo aver visto la serie tv su Netflix.

Gli Usa nuovo polo di investimenti per la F1

C’è un’altra tendenza che spiega il motivo per cui l’età dell’oro della F1 potrebbe essere molto più vicina di quanto si potrebbe pensare. Se i tifosi aumentano, è abbastanza facile intuire come si moltiplicano di conseguenza anche gli investimenti. E non è casuale il fatto che negli Usa, da questa stagione in avanti, si disputeranno ben tre gran premi.

Probabilmente siete abituati a vedere all’interno del calendario mondiale di F1 solamente il Gp di Austin. Ebbene, già dalla scorsa stagione è stata introdotta un’interessante novità, con la tappa che è stata fissata a Miami. Da quest’anno, però, c’è anche un altro importante appuntamento a stelle e strisce che è stato aggiunta al calendario, ovvero il Gp di Las Vegas. Se il circuito di Miami non ha fatto impazzire gli addetti ai lavori, che hanno sentenziato come anonima la pista in questione, salvando invece l’entusiasmo per tutto il resto del contesto, c’è grande attesa per scoprire quanto avrà da offrire il Gp di Las Vegas.