Europa League, il Milan vince in Scozia, 3-1 al Celtic.

epa08766403 Jeremie Frimpong of Celtic Glasgow (L) and Jens Petter Hauge of AC Milan in action during the UEFA Europa League group H soccer match between Celtic Glasgow and AC Milan in Glasgow, Britain, 22 October 2020. EPA/Mark Runnacles / POOL

Il Milan ha battuto 3-1 il Celtic in una partita del gruppo H di Europa League giocata a Glasgow.

Bella prova di carattere della formazione di Pioli che ha tenuto in pungno la partita fin dal primo tempo concluso in vantaggio di due reti grazie alle marcature di Krunic e Brahim Diaz.

Nell’ultimo quarto d’ora della ripresa i rossoneri calano un po’ l’attenzione e subiscono il gol di Elyounoussi, ma nel recupero Hauge mette al sicuro la vittoria in trasferta. (ANSA).

Stefano Pioli è stato intervistato da Sky Sport nel postpartita di Celtic-Milan.

Sulla vittoria: “E’ stata una partita che abbiamo condotto bene, nella ripresa abbiamo perso qualche pallone in più e rischiato qualcosina. Era molto importante dimostrare di non essere una squadra normale. Una squadra normale dopo una vittoria prestigiosa mostrano meno determinazione, noi invece abbiamo approcciato bene. Vogliamo provare a vincere ogni singola partita”.

Sul momento: “Tutti stiamo lavorando in un’unica direzione da più tempo, i giocatori si sentono parte integrante di questo ambiente, siamo una squadra molto giovane, dobbiamo migliorare ancora, ma il segreto è nel lavoro quotidiano, sacrificarsi e crescere. La proprietà ha confermato il nostro modo di lavorare, ha acquistato giocatori importanti e giovani promettenti. A Milanello stiamo veramente bene e sfruttiamo ogni singolo momento per cercare di crescere”.

Sul futuro: “I risultati positivi ti danno forza e consapevolezza, ma sappiamo che arriveranno anche momenti delicati. Siamo una squadra molto giovane ma cominciamo ad avere personalità importanti. Donnarumma ha 21 anni ma ormai è una persona fatta e matura… Abbiamo figure importanti che ci possono aiutare, dobbiamo sfruttare anche i momenti difficili. Stiamo facendo bene perché non perdiamo neanche un istante del tempo che passiamo insieme e perché pensiamo che ogni partita che arriva è la più importante. Lunedì giocheremo contro la Roma che è una squadra incredibile, ci alleneremo bene per cercare di proseguire il nostro periodo positivo. La nostra svolta è arrivata da gennaio, abbiamo iniziato lì il nostro percorso, sono passati 10 mesi ma è ancora all’inizio. Per la coesione che c’è credo che sapremo anche superare i momenti difficili”.

Su Milan-Roma di tre mesi fa: “Erano le vittorie che ci mancavano, anche prima avevamo fatto buone partite ma ci mancava la vittoria. La partita di lunedì me l’aspetto molto difficile, la Roma a livello offensivo è seconda a poche squadre, ma anche noi abbiamo qualità. Sarà una partita molto bella, dovremo essere molto bravi con la palla e senza”.

Su cosa manca per puntare allo Scudetto: “Stiamo facendo un lavoro in profondità in cui curiamo tutti gli aspetti, poi è la qualità dei giocatori che fa la differenza. Più alzeremo le qualità e più avremo le possibilità di vincere le partite, potremmo migliorarci anche con le prossime sessioni di mercato. Non dobbiamo avere fretta, il nostro è un percorso. E’ vero che ci sono 3/4 squadre più forti ma i pronostici non scendono in campo”.